L’INPS ha messo a disposizione dei cittadini il nuovo modello ISEE precompilato 2020, che può essere utilizzato per richiedere bonus e prestazioni agevolate e altre benefici.
Il documento contiene dati già precaricati dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS, più i dati autodichiarati dal contribuente. Vediamo cos’è e come funziona l’ISEE precompilato 2020 e cosa serve per ottenerlo.
Cos’è l’ISEE precompilato 2020
L’ISEE precompilato è la DSU precompilata, ovvero, la Dichiarazione Sostitutiva Unica che dal 1 gennaio 2020 è diventata precompilata. Questo documento viene normalmente richiesto dai cittadini per accedere a vari servizi tra cui le tasse scolastiche, le borse di studio, l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici a prezzi ridotti e altri servizi socio-assistenziali, nonché per l’ottenimento del reddito di cittadinanza.
Tramite la DSU precompilata si può richiedere l’ISEE, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, questa è disponibile sul sito INPS nella sezione “Prestazione e servizi”.
Consigliamo di consultare la normativa sulla DSU e quello sull’ISEE precompilato 2020, potete comunque decidere di farvi seguire da un CAF, un patronato oppure, un commercialista.
ISEE precompilato: come accedere al servizio
Per accedere autonomamente all’ISEE precompilato è possibile visitare il portale INPS e accedere tramite PIN INPS, credenziali dell’Agenzia delle Entrate, SPID, CNS, CIE ( carta d’identità elettronica 3.0).
Nel caso in cui l’accesso effettuato avvenga per conto di altri familiari bisogna acquisire la delega e indicare il codice fiscale, il numero di tessera sanitaria con la relativa scadenza.
Funzioni principali dell’ISEE precompilato
Il portale INPS nell’apposita sezione dell’ISEE precompilato, permette all’utente di accedere a tutte le funzionalità relative all’acquisizione e alla gestione della DSU precompilata tramite i menù Precompilata e Servizi. È presente anche la voce Informazioni, in cui è possibile leggere tutti i riferimenti normativi e le guide utili per l’acquisizione della DSU precompilata.
Inoltre, sempre sulla Home è possibile accedere ad altre funzionalità come “Consultazione delle DSU”, “Gestione del fascicolo” e “Simulazione degli indicatori”. Non mancano le sezioni relative alla modulistica e alle FAQ legate alla dichiarazione ISEE precompilata.
Come funziona la domanda
Il servizio online per semplificare la compilazione della DSU recupera i dati precompilati risultati dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS.
Il dichiarante inserisce solo alcune informazioni che vanno autodichiarate, si tratta di dati che riguardano il nucleo familiare e altri che non sono disponibili negli archivi amministrativi o nei moduli MB.
Il dichiarante può anche richiedere di precaricare i dati e le informazioni contenute nell’ultima DSU presente nel sistema informativo dell’ISEE. Inoltre, viene richiesto di caricare i c.d elementi di riscontro sottoposti al controllo dell’ADE e di completare la compilazione dei modelli base.
Gli elementi di riscontro sono importanti e servono a garanzia del diritto alla riservatezza dei dati personali di ogni componenti, nonché al riscontro dell’eventuale delega per accedere ai dati
Il dichiarante deve procedere alla sottoscrizione di quanto auto dichiarato e completare l’invio.
Dopo aver presentato la DSU, si ottiene una ricevuta della presentazione protocollata da parte dell’ente acquisitore, ma non l’ISEE pronto. Per completare la DSU e il calcolo dell’ISEE, i dati autodichiarati, quelli precaricati dei modelli MB e gli elementi di riscontro inseriti, vengono trasmessi telematicamente al Sistema informativo dell’ISEE.
Solo dopo la valida ricezione dei dati, il sistema richiede all’Agenzia delle Entrate l’esito del controllo di tutti gli elementi di riscontro.
Dopo aver ottenuto il riscontro positivo, l’ADE trasmette all’INPS i dati in proprio possesso, ovvero, quelli precompilati. Il dichiarante ha 3 mesi dalla ricezione per accettare o modificarli.
Se questo termine scade senza l’avvenuta accettazione o modifica, i dati vengono cancellati dall’INPS e non si potrà completare il rilascio dell’ISEE precompilato, ma bisognerà ripetere il procedimento.
In caso di accettazione e conferma, vengono richiesti altri dati che dovranno essere autodichiarati, dopodiché, l’ISEE sarà calcolato e reso disponibile.