Come ottenere un prestito veloce in 24 ore

Avete bisogno di un prestito veloce in 24 ore? Dovete sapere che è possibile ottenerlo a patto che si verifichino delle precise condizioni. Per avere liquidità veloce bisogna chiedere importi contenuti, per questo motivo si sente parlare spesso di piccoli prestiti veloci, quando i tempi di attesa di erogazione sono di massimo 24-48 ore.

Infatti, la caratteristica principale dei prestiti sta proprio nella velocità in cui viene concesso il denaro, l’accredito dell’importo del finanziamento arriva anche in 2 giorni lavorativi.

Come accade per i prestiti di importo superiore, è necessario presentare alcuni documenti oltre quelli identificativi, come la busta paga, la dichiarazione dei redditi per lavoratori autonomi e il CUD per quelli dipendenti. I pensionati possono presentare il cedolino della pensione.

Piccoli prestiti veloci

I piccoli prestiti veloci rientrano nei prestiti personali ma, assicurano maggiore rapidità nell’accredito della somma sul conto corrente del cliente, con una tempistica pari a 2 giorni dal momento dell’accettazione del prestito.

È un finanziamento pensato per chi ha bisogno in tempi brevi di piccole somme di denaro per fronteggiare spese urgenti o improvvise. L’importo cambia a seconda dell’istituto finanziario ma solitamente va da un minimo di 1000 euro a un massimo di 30.000 euro.

Poiché si tratta di piccoli importi si può far richiesta online, presentando la domanda sul sito dell’istituto scelto, senza recarsi forzatamente presso la filiale. Alcune banche accettano anche garanzie diverse dal reddito mensile. I prestiti veloci non sono finalizzati, per cui il denaro ottenuto può essere usato come meglio si crede. Solitamente TAN e TAEG sono un po’ alti.

Prestiti 24 ore per pensionati

I piccoli prestiti per pensionati sono molto vantaggiosi, poiché grazie alla documentazione presentata, è possibile ottenerli con estrema facilità. Le condizione, infatti, non sono molto restrittive. Per ottenere un piccolo finanziamento, i pensionati devono percepire una pensione mensile e avere età massima pari a 75 anni. Il denaro viene accreditato sul conto corrente entro due giorni dalla conferma di accettazione.

Piccoli prestiti veloci per studenti

I piccoli prestiti veloci sono molto richiesti dagli studenti che spesso hanno problemi a ottenere il credito per mancanza di garanzie.

A far richiesta di liquidità sono spesso studenti a tempo pieno ma anche chi lavora e studia e non ha un reddito fisso da potersi permettere un prestito personale. I prestiti veloci per studenti sono dei prestiti finalizzati: la somma ottenuta può essere usata solo per lo studio e tutto ciò che lo riguarda.

I piccoli prestiti veloci per gli studenti hanno tassi vantaggiosi e tempi e modi di restituzione molto flessibili.

Prestiti 24 ore per cattivi pagatori

I cattivi pagatori hanno sempre molta difficoltà ad accedere a nuovi prestiti, chi si è trovato a far fronte a ritardi di pagamento delle rate mensile di un finanziamento lo sa bene.

È comunque possibile chiedere piccoli prestiti veloci per cattivi pagatori, l’importo massimo erogabile varia in base all’istituto di credito e i tassi di interesse sono solitamente più alti rispetto ad altri piccoli prestiti.

I cattivi pagatori devono presentare garanzie, come un reddito fisso mensile o una pensione, un’ottima alternativa è la cessione del quinto, mediante questa procedura viene trattenuta la rata mensile direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente il credito.

Prestiti veloci cambializzati

Altra forma di prestito veloce è quello cambializzato, una soluzione per chi non ha garanzie sufficienti per accedere al finanziamento. In questo caso vengono usate della cambiali come garanzia del rimborso del denaro ottenuto. L’erogazione del prestito è veloce, dalle 24 ore ai 3 giorni.

In caso avvenga un’insolvenza, l’istituto di credito può, mediante cambiale, chiedere il pignoramento dei beni del debitore che vengono venduti per coprire il debito.

Solitamente vengono richiesti: contratto di lavoro, certificato di reddito per chi non ha la busta paga, carta d’identità, codice fiscale e beni da utilizzare come garanzia con la firma sulla cambiale.