Come chiudere un conto BancoPosta

Un conto corrente postale BancoPosta è paragonabile a un conto corrente bancario per ciò che riguarda le regole di apertura, tenuta e gestione conto e chiusura. In entrambi i casi, il cliente firmando il contratto, sottoscrive diritti e doveri.

La procedura di chiusura conto corrente solitamente è una procedura che viene richiesta dal cliente nel pieno esercizio di un suo diritto. Infatti, in qualunque momento il cliente può recedere dal contratto senza dover specificare quali sono le ragioni che stanno dietro alla decisione.

Ciò nonostante, ci sono dei motivi in cui, come sottolinea Poste Italiane, può essere avviata la chiusura direttamente dall’istituto postale. È importante leggere attentamente il contratto e le varie condizioni prima di aprire un conto postale.

È importante sapere che la rescissione dal contratto del conto corrente postale non prevede spese aggiuntive o penalità, in quanto si tratta di un diritto.

Rientra anche tra le operazioni di routine delle Poste Italiane, dopo la richiesta da parte del cliente, si hanno un massimo di 12 giorni per la chiusura del rapporto contrattuale.

Tuttavia, viene consigliato di lasciare una piccola somma per coprire alcune spese già maturate e non liquidate come le imposte di bollo, la carta postamat, ect.

Se, dopo la chiusura del conto postale, il calcolo delle spese lascia un saldo negativo, la procedura sarebbe posticipata, comportando l’aggravio di eventuali altre spese legati al mantenimento in vita del conto corrente.

Come chiudere il conto corrente postale BancoPosta

Sono a disposizione due modi per chiudere il conto corrente BancoPosta, entrambi sono molti comodi e facili da mettere in pratica. In qualunque momento, quindi, il titolare del conto corrente postale può scegliere una delle modalità a disposizione.

Chiusura conto postale direttamente presso l’Ufficio Postale

Recandosi presso l’Ufficio Postale dove il conto corrente è stato aperto, è possibile anche fare richiesta di chiusura, riconsegnare le carte di credito, i bancomat e i libretti degli assegni al direttore o a chi ne fa le veci.

Chiusura conto postale tramite raccomandata

È possibile fare la richiesta della chiusura del conto corrente Postale inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno intestata a Casella Postale 5000 – 10137 Torino o all’Ufficio postale di apertura del conto, allegando il modulo di richiesta della chiusura e i vari dispositivi di pagamento legati ad esso.

A queste due procedure è possibile aggiungerne una terza, ovvero, il trasferimento del proprio conto verso un istituto bancario. In questo caso sarà la banca stessa a provvedere alla chiusura del conto corrente postale e al conseguente trasferimento dei fondi. Non bisogna chiudere il vecchio conto prima che il trasferimento sia completato.

Tempistiche per la chiusura del conto corrente postale

Dopo aver visto la procedura per la chiusura del conto corrente postale BancoPosta, cerchiamo di capire quali sono le tempistiche per il completamento della stessa.

I tempi di chiusura scadono quando vi è il riconoscimento del saldo residuo al correntista, mentre le spese di tenuta conto sono sospese a partire dal giorno in cui la richiesta della chiusura del conto arriva a Poste Italiane.

Se allo scadere del quinto giorno dalla data di ricezione da parte di Poste Italiane, ci sono degli adempimenti pendenti a carico del richiedente, l’istituto contatta il cliente per spiegargli la situazione. La chiusura del conto verrà completata quando il cliente avrà agito per la rimozione delle cause ostative ed entro 12 giorni, come da direttiva europea.