Bonus 1000 euro: novità Decreto agosto, si allarga la platea di beneficiari

Il Decreto Agosto è entrato in vigore ed è anche l’ultima possibilità per ottenere il bonus 1000 euro stanziato nel mese di maggio per aiutare i professionisti messi in difficoltà dalla crisi economica provocata dal covid-19.

Vediamo quali sono le novità e cosa fare per accedere al bonus 1000 euro agosto per i professionisti e le partite IVA.

Le novità del decreto di agosto, chi sono i nuovi beneficiari?

La novità del decreto agosto è la possibilità per i professionisti iscritti a cassa privata diversa dall’INPS di poter richiedere il bonus 1000 euro. Infatti, l’art 13 del Decreto-legge del 14 agosto 2020, n. 104 (Decreto Agosto) riconosce la cifra anche ai professionisti iscritti agli enti di previdenza obbligatoria di diritto privato che rispecchiano i requisiti contenuti nel decreto del 29 maggio scorso relativo al tema.

Il professionista che vuole richiedere l’indennità non deve essere titolare di pensione o avere un rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e nemmeno avere un reddito complessivo, al lordo di eventuali canoni di locazione, superiore ai 35.000 euro. Inoltre, è possibile richiedere il bonus se l’attività lavorativa ha subito un’interruzione dovuta al lockdown.

Come fare richiesta del bonus da 1000 euro professionisti

Il governo ha dato due possibilità per i possibili professionisti beneficiare del bonus da 1000 euro: chi lo ha percepito già a marzo e ad aprile, lo riceve automaticamente a maggio sul conto. Chi ha cessato l’attività tra aprile e maggio può fare la richiesta del bonus entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto, con termine ultimo il 16 settembre.

Inoltre, col decreto agosto è stata spostata la data di chiusura dell’attività dal 30 aprile al 31 maggio, il che vuol dire che i soggetti che hanno chiuso la partita iva tra il 23 febbraio e il 31 maggio 2020, potranno presentare la domanda per i 1000 euro alla propria cassa di previdenza.

Anche in questo caso sarà necessario indicare l’identità, il codice fiscale e l’IBAN bancario o postale.

Novità anche per gli stagionali

Nel decreto agosto ci sono anche altri bonus che supportano diverse categorie professionali messe in ginocchio dalla crisi Coronavirus.

Tra questi, i lavoratori stagionali degli stabilimenti termali, del turismo e dello spettacolo, a cui viene riconosciuta un’indennità di 1000 euro per i dipendenti che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo che va dal 1° gennaio 2019 al 17 marzo 2020. Inoltre, non devono essere titolari di pensione, non avere un rapporto dipendente, non percepire la NASPI, alla data di entrata in vigore della disposizione.

La stessa indennità viene riconosciuta anche ai lavoratori in somministrazione, agli impiegati presso imprese utilizzatrici che operano nel settore del turismo e degli stabilimenti termali che hanno cessato il rapporto lavorativo contro la loro volontà nel periodo tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020, con gli stessi requisiti aggiuntivi sopracitati.

Inoltre, il decreto prevede un bonus di 1000 euro anche per i lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali, per i lavoratori intermittenti e per gli incaricati per le vendite a domicilio.

Per conoscere e approfondire i requisiti per la richiesta del bonus, potete leggere il decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.