Nell’articolo di oggi andremo a vedere insieme alcune bottiglie di vino da collezione che possono arrivare a valente anche centinaia di euro.
Guadagnare con il vino d’annata: ecco le bottiglie più ricercate
Barolo DOCG Bruno Giacosa Collina Rionda
Il Barolo DOCG Bruno Giacosa Collina Rionda è uno dei vini più costosi d’Italia. La sua quotazione supera i 1000 euro a bottiglia. Questo vino nasce nelle le vigne piemontesi tra Serralunga d’Alba, La Morra e Barbaresco. Bruno Giacosa lo realizza nella cantina di Neive. L’annata 1993 è eccezionale. I toni appassiti con cui si apre la degustazione, man mano ringiovaniscono su fragoline, paprika, liquirizia dolce e porcino.
Barolo DOCG di Giacomo Conterno Monfortino
Un altro vino piemontese di altissimo pregio è il Barolo DOCG di Giacomo Conterno Monfortino. Nasce nei vitigni di Serralunga d’Alba. Macera per 5 settimane e fermenta in botti di legno. Riposa ben 7 anni prima di trovarlo disponibile in cantina. Il colore rosso granato è molto luminoso. Il naso sarà appagato da un bouquet floreale, petali di rosa, liquirizia, incenso, tabacco, cedro e menta. Se pensi di aggiungerlo ai tuoi vini da collezione sappi che il prezzo di quello prodotto nel 2010 supera i 1300 euro.
Brunello di Montalcino Riserva Tenuta Greppo di Biondi Santi
Le uve Sangiovese grosso 100% danno vita a questo pregiatissimo Brunello di Montalcino. Matura 36 mesi in botti di rovere per regalare ai suoi estimatori un profumo intenso con sentori di vaniglia, rosa appassita e un gusto armonico di grande struttura, caldo e sapido. Il 2004 è una gran annata.
Vin Santo di Montepulciano Occhio di Pernice di Avignonesi
Riflessi color ambra che profumano di datteri, spezie dolci e agrumi. Tra i vini pregiati da collezione è il dolce più costoso dello stivale. Nasce da vitigni Sangiovese 100% e viene invecchiato per un decennio in piccole botti di rovere da 50 litri. Offre un bouquet complesso con aromi di datteri, fichi secchi, spezie dolci, panpepato e agrumi canditi.
Amarone Vigneto Monte Lodoletta di Romano Dal Forno
L’Amarone della Valpolicella Monte Lodoletta di Romano dal Forno presenta un colore rosso rubino con un gusto robusto, profondo e intenso. È prodotto con le uve Corvina, Rondinella, Oseleta e Croatina. Si annovera tra le bottiglie italiane più care in assoluto.
Rosso Marche Kupra Oasi degli Angeli
Prugne selvatiche, visciole e fiori freschi caratterizzano questo vino marchigiano dal rosso intenso. Viene coltivato a Cupra Marittima con le uve Grenache. Non supera mai le 500 bottiglie all’anno. I primi esperimenti cominciano nel 2000, ma la prima annata non viene commercializzata. Il 2011 è considerata la migliore annata.
Barolo Riserva Cà D’Morissio Giuseppe Mascarello
Un’autentica leggenda del Piemonte. Le uve Nebbiolo 100% nel comune di Castiglione Falletto danno la vita a questo vino commercializzato 6 o 7 anni dopo la vendemmia. Matura circa 40 mesi in botte di rovere Slavonia di media grandezza. Offre un bouquet che varia dalla ciliegia alla prugna con note di spezie e fiori. Il colore è rosso granata con riflessi aranciati. L’invecchiamento è previsto in 25-30 anni, ma gli esperti dicono che possa arrivare a un invecchiamento secolare. La bottiglia supera i 400 euro.
Harlequin Zymè
L’annata 2008 è considerata una delle più pregiate. L’Harlequin Zymé, è prodotto dalle uve di 16 vitigni: garganega, trebbiano toscano, sauvignon blanc, chardonnay, corvina, corvinone, rondinella, cabernet sauvignon, cabernet franc, merlot, syrah, teroldego, croatina, oseleta, sangiovese, marzemino. Riposa 30 mesi in barrique e 24 in bottiglia. Se fa parte dei tuoi vini da collezione saprai che il periodo ideale per la consumazione è negli anni tra il 2016 e il 2028. Il prezzo è intorno ai 250 euro.
Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG Giuseppe Quintarelli
Orgoglio dell’enologia veneta, l’Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG Giuseppe Quintarelli viene prodotto con autoctone varietà vitate veronesi. Alla vista è rosso granato carico, si apre con note di amarena e mandorle amare per proseguire con tabacco, cacao e spezie. Il prezzo dei vini da collezione 2003 e il 2007 superano i 1100 euro.
Solaia Marchesi Antinori
Il profumo del Solaia Marchesi Antinori è ricco e complesso. La degustazione inizia con note di amarena e frutti rossi maturi. Sul finale si sentono variazioni di liquirizia, caffè e tostato dolce. Prende il nome dall’omonimo vitigno a 350-450 metri sul livello del mare presso la Tenuta Tignanello. Viene prodotto solo in annate eccezionali. I prezzi medi vanno dai 200 ai 300 euro. Una delle migliori annate è il 2012: una bottiglia può arrivare a 900 euro.