Francobolli rari: quali sono quelli che valgono più soldi?

Francobolli rari: sono davvero preziosi i francobolli più rari del mondo. Piccoli pezzetti di carta che hanno viaggiato e hanno segnato epoche differenti, oggi possono raggiungere anche un valore superiore al milione di Euro. È la curiosità dei francobolli rari e che valgono più soldi è il fatto che siano resi tali o dal loro essere i primi di un certo luogo, oppure dagli errori di stampa che li hanno resi quasi unici. Nell’elenco dei francobolli rari che valgono più soldi di tutti, queste due categorie dominano la scena.

Francobolli rari: quali sono quelli che valgono più soldi?

Esistono francobolli rari sia esteri che italiani. I primi sono ancora più rari sul nostro mercato in quanto quelli italiani sono maggiormente diffusi nel nostro paese. In ogni caso i francobolli rari possono raggiungere valutazioni veramente altissime. Di seguito proponiamo una selezione di una serie di francobolli molto noti per il loro valore.

Il Penny Black (nella foto) è stato il primo francobollo adesivo: emesso nel Regno Unito nel 1840, aveva valore nominale di un penny. C’è la testa della Regina Vittoria su fondo nero. Un esemplare non utilizzato può valere in buone condizioni fino a 3.000 €. L’ Inverted Swan, francobollo australiano del 1855, presenta un cigno capovolto causato dall’inversione della cornice. L’ultimo ad essere venduto all’asta, nel 1983, aveva il valore di 35.500 Euro. Altri famosi “inverted” sono l’Inverted Dendermonde, francobollo belga con l’immagine del municipio di Dendermonde rovesciata rispetto a come dovrebbe essere (valore ca. 75.00 euro) e l’Inverted Jenny, un francobollo statunitense rarissimo, con l’immagine rovesciata di un aereo Curtiss JN-4, che è stato prodotto in sole 100 copie. Può valere fino a 750mila euro.

Il francobollo Red Mercury è di estrema rarità e può valere fino a 37.000 Euro. Veniva utilizzato per la spedizione dei quotidiani, aveva stampata un’immagine del dio romano Mercurio. Le versione rossa (ne esistono anche gialli e blu) venne presto rimpiazzata. Altri francobolli molto molto rari sono gli Hawaiian Missionaries, chiamati così perché erano utilizzati principalmente nella corrispondenza tra i primi missionari presenti sulle isole statunitensi. Stampati su carta economica, questo non ha impedito che il loro valore sfiorasse i 39mila Euro.

Passiamo ora alle vere e proprie rarità: francobolli che raggiungono valori superiori al milione di Euro. Il Baden 9 Kreuzer è una miniera d’oro per “colpa” di un errore di colore.
Generalmente di colore verde, la sua introvabile versione rosa può raggiungere il milione di euro di valutazione: l’ultimo è stato venduto per questa cifra nel 2008, se ne conoscono solo quattro esemplari. I Due Mauritius sono una coppia di francobolli delle isole britanniche, i primi ad essere prodotti nel Commonwealth e all’esterno della Gran Bretagna. Hanno l’immagine della regina Vittoria e ne esistono solo 26 esemplari. Infine il celeberrimo Treskilling Yellow: francobollo svedese stampato erroneamente in giallo a differenza del solito blu-verde. Si ritiene al mondo ne esista soltanto uno sopravvissuto, dopo la sua emissione nel 1855, e questo unico esemplare vale più di 2 milioni di euro, aumentando sempre di valore ogni volta che viene venduto, con un valore per l’appunto sempre più elevato.