Vaglia postale: attenzione a queste truffe!

I metodi di pagamento sono odierni sono sempre più diffusi e tecnologicamente avanzati ma strumenti come il vaglia postale vengono spesso preferiti da una parte della popolazione (solitamente quella più anziana o comunque poco avvezza alle tecnologie) per direzionare un determinato pagamento, anche se si presta in particolare ad un tipo di truffa, come noto da alcuni anni.

Modalità della truffa

Solitamente questo raggiro avviene dietro un annuncio della vendita di un determinato bene su internet, quando una vittima veste i panni dell’acquirente: la truffa ha il via quando il malintenzionato manifesta un grande interesse per il prodotto in questione, dichiarando di poter pagare da subito l’intera somma oppure un sostanzioso acconto istantaneo tramite vaglia.

Il raggiro ha bisogno di un interlocutore particolarmente abile con le parole ed in grado di controbattere con convinzione i dubbi del malcapitato, tanto che in diversi casi l’autore è riuscito a convincere l’interlocutore a mandare una sorta di vaglia per il passaggio del denaro tramite le due carte bancomat, quando in realtà ha il via una ricarica Postepay a vantaggio del malintenzionato. Questa operazione non è reversibile ed è già stata ripetuta con successo in diverse occasioni.