Investire su Bitcoin: quando è meglio farlo?

Si può tranquillamente affermare che il 2020 sia stato l’anno delle criptovalute, ossia le numerose valute “virtuali” ritornare in maniera importante sulla cresta dell’onda nonchè sulla bocca di tutti, con a capo ovviamente la progenitrice, ossia Bitcoin che ha creato il concetto stesso di criptovaluta nel 2009, anno del suo sviluppo. L’anno che sta per concludersi infatti ha visto un incremento del valore di un singolo Bitcoin notevole, passando da circa 7200 dollari ai quasi 27000 attuali.

“Anno del Bitcoin”

Il funzionamento di Bitcoin è oramai consolidato e sebbene all’apparenza appaia complicato, ha permesso a numerosi investitori di diverse categorie, di poter fronteggiare un’annata decisamente complicata per ogni tipo di economia. Infatti le valute “classiche” hanno dovuto fronteggiare un periodo decisamente negativo che non è ancora cessato, principalmente a causa del Covid-19. Inoltre le valute fisiche sono ovviamente soggette a inflazione e deflazione, essendo legate ai governi e alle banche centrali, problematica che non tocca minimamente le criptovalute che sono totalmente indipendenti, al punto che Bitcoin, ha subito un incremento notevole anche nel mese di dicembre, periodo solitamente complesso per gli investimenti.

Quando è il momento di investire?

L’assestamento delle economie tradizioniali potrebbe porre un freno o comunque un limite alla crescita delle criptovalute, che in maniera più o meno sensibile ha interessato pressochè ogni tipologia di questa valuta. Sono molti gli investitori che si chiedono quando sia opportuno investire nel Bitcoin, ovviamente in riferimento al 2021.
E’ ovviamente difficile dare una risposta ma l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca solitamente porta un periodo di stabilità dal punto di vista del mercato: ecco perchè i mesi immediatamente successivi a gennaio potrebbero essere una valida scelta.