Allerta acquisti online: ecco cosa può accadere per fare il vostro reso

Anche oggi ci ritroviamo a parlare di problemi sugli acquisti online e dopo aver visto alcune delle truffe più frequenti andiamo a vedere quali possono essere alcuni problemi che insorgono durante i resi. E’ noto infatti che molti acquirenti confermino i propri ordini consapevoli, ad esempio, che il reso è gratuito e per questo motivo sono ancora più interessati ad effettuare un acquisto. Bisogna però stare molto attenti, soprattutto in questo periodo, a non farsi prendere dall’entusiasmo perchè potrebbero insorgere alcuni problemi durante il reso.

Infatti inseguito proprio all’emergenza legata al coronavirus dal governo sono arrivate determinate disposizioni per limitarne la diffusione e gli acquisti online sono aumentati a dismisura. Può accadere dunque che le spedizioni dei vostri resi online possano subire dei grossi ritardi proprio a causa di questo enorme afflusso di acquisti online. Bisogna dunque ricorrere a ciò che dice la legge per essere sicuri che il proprio reso vada a buon fine.

Per quanto riguarda infatti gli acquisti online vi sono sempre delle tempistiche che devono essere rispettate, così come determinata modalità di reso. Secondo quello che viene detto dall’articolo 128 del Codice del consumo tutti gli acquirenti hanno sempre una garanzia valida due anni su qualsiasi prodotto e si può quindi sempre chiedere sostituzione o rimborso. Attenzione però, a quello che può accadere per chi acquista online. Infatti la normativa prevede il diritto di recesso solo entro 14 giorni mentre nei giorni successivi si potrà solo fare il cambio. Vi sono comunque diversi ecommerce che per venire incontro a questa problematica hanno aumentato i tempi di reso gratuito (o a pagamento).

Ecco, proprio a questo si dovrà stare molto attenti: il fatto che il reso sia garantito è ormai una questione legata alla legge ma bisogna sempre tenere conto che le spese di spedizione potrebbero essere a carico dell’acquirente. Prima di effettuare un acquisto, dunque, assicuratevi sempre che oltre al reso gratuito vi siano anche le spese di spedizione del pacco a carico del venditore.