Cento euro in più in busta paga: ecco a chi spettano!

La situazione pandemica ha totalmente “scombussolato” gli equilibri economici di svariate categorie, al punto che sono state decise svariate misure per far ripartire l’economia, fortemente minata dal covid. Ecco perchè dalla scorsa estate sono arrivati i primi effetti della misura Cura Italia, come ad esempio l’ammontare maggiore nelle buste paga di una parte di italiani ci sono più soldi.

Bonus taglia cuneo fiscale

Lo scorso luglio infatti a seguito del taglio della pressione fiscale i lavoratori dipendenti hanno percepito un aumento, a causa del bonus taglia cuneo, calcolato in maniera e che possono arrivare fino a 100 euro netti al mese. Chi possiede un reddito inferiore agli 8000 euro viene escluso da questo “bonus” che fino ai 28.000 euro è pari a 100 euro tramite un credito d’imposta, mentre per i redditi superiori a questa somma fino a 40mila euro la cifra è minore (80 euro) è sarà erogato tramite detrazione fiscale.

Su quali stipendi spetta?

Solo alcune specifiche categorie di stipendi percepiranno questo “bonus”, ossia Titolari di redditi da lavoro dipendente, Redditi assimilati a quelli da lavoro dipendente,  Compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative, Indennità e compensi percepiti a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualità, Somme corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale; Redditi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, Remunerazioni dei sacerdoti,  Prestazioni pensionistiche e Compensi per lavori socialmente utili.

Il bonus taglia cuneo fiscale avrà valenza fino a dicembre 2021 e di fatto sostiuirà gli 80 euro in più sulla busta paga inaugurati sotto il governo Renzi.