“Ricevi subito 1000 euro!”: ecco come richiedere questo bonus

Nonostante la crisi di governo non sia totalmente storia passata, l’esecutivo ha già in programma “attivare” l’ultima versione del Decreto Ristori entro fine gennaio, la misura che andrà ad aiutare economicamente i settori lavorativi maggiormente colpiti dal Covid. Il Decreto Ristori permetterà anche ad alcune tipologie di lavoratori in particolare di poter percepire un bonus.

Nuovi requisiti

Come confermato dal ministro Gualtieri c’è la volontà di non prendere in considerazione i codici Ateco, estendendo così a più categorie di lavoratori la possiblità di aver diritto ad un indennizzo, come i titolari di partite IVA e gli imprenditori, nonchè per i lavoratori stagionali e non stagionali, con il primo tipo di indennizzo Covid-19 riservato solo ai lavoratori del turismo e degli stabilimenti termali, oltre che ai rappresentanti di vendite a domicilio e ai lavoratori dello spettacolo, tutte categorie particolarmente messe in difficoltà dall’arrivo del Covid.

I titolari di partite IVA saranno necessari i seguenti requisiti: essere in possesso della partita IVA da almeno 3 anni, essere totalmente  in regola con i contributi INPS e di avere un reddito annuo inferiore a 50mila euro all’anno.

Per le altre categorie prese in esame verranno prese in considerazione le prestazioni  lavorative nell’arco di tempo tra il 1 gennaio 2019 e il 29 ottobre 2020 e per ottenere il bonus da 1000 euro sarà necessario almeno aver lavorato 30 giorni in questo lasso di tempo, oltre a dimostrare di non percepire altri sussidi come la NAspi.