Il vaglia postale è uno strumento molto utile che permette lo scambio di una somma di denaro tra due persone, senza la necessità di avere un conto corrente o postale, e non è un caso che nonostante siano in molti a preferire un trasferimento via telematica tramite conti o prepagate, un discreto numero di persone preferisce comunque affidarsi al vaglia.
Le motivazioni sono riconducibili nell’estrema semplicità di utilizzo, visto che basta munirsi di documento e codice fiscale e recarsi presso il più vicino ufficio postale, compilare l’apposito modulo e pagare utilizzando il contante oppure tramite Bancoposta o Bancoclick.
Le tipologie di vaglia
Le Poste Italiane permettono di inviare denaro tramite vaglia attraverso 4 “vie”, ossia quello ordinario, circolare, internazionale e rapido. L’ordinario è il principale nonchè il più comune permette il passaggio del denaro in 3-4 giorni ed ha un limite di invio fino a 2.582,28 euro, quello circolare non ha un limite di importo e presenta la possibilità di recapitare il denaro direttamente al destinatario, quello internazionale come si può immaginare permette di inviare denaro all’estero (entro 7 giorni lavorativi) e quello rapido arriva in tempi molto brevi, grazie all’ausilio di una parola chiave che il mittente dovrà creare e il ricevente dovrà conoscere per poter permettere l’arrivo del denaro.
La truffa del vaglia
Nonostante sia un metodo molto sicuro per trasferire il denaro, il vaglia non è consigliabile per pagare un venditore quando decidiamo di acquistare qualcosa online: infatti le truffe proprio attraverso il vaglia continuano ad essere decisamente diffuse perchè in qualsiasi caso il rimborso può essere chiesto entro la giornata e non oltre.
Molto semplicemente questo strumento non è pensato per questo genere di transazioni, visto che non offrono garanzie in caso di venditore non affidabile.