Cerca queste monete dell’Euro: ecco quanto valgono!

Quando si parla di numismatica, si chiamano in causa tantissime monete di valore anche nell’ambito dell’euro. Quali sono le monete dell’euro che valgono di più e che vale la pena conservare? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare la risposta.

Euro che valgono una fortuna: quali sono?

Non si può dare una risposta univoca alla domanda “Quali sono le monete dell’euro che vale la pena conservare?”. Considerando la storia pluridecennale della Moneta Unica e il numero di Paesi che la adottano, è chiaro che le alternative sono numerose.

Tra quelle che vale la pena ricordare rientrano i 2 euro commemorativi coniati dal Principato di Monaco per ricordare i 25 anni dall’incidente costato la vita a Grace Kelly, l’attrice diventata principessa per amore di Ranieri III. Queste monete, risalenti al 2007, hanno subito attirato l’attenzione dei collezionisti. A quanto pare, uno di loro avrebbe fatto carte false per accaparrarsi il maggior numero possibile di pezzi, riuscendo a procurarsene diversi.

Oggi come oggi, a 14 anni dalla loro immissione in circolo, queste monete possono valere fino a 2.500 euro. Rimanendo sempre nel campo dei 2 euro commemorativi, un doveroso cenno deve essere dedicato a quelli coniati nel 2005 in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù a Colonia, il primo viaggio internazionale di Papa Benedetto XVI. In questo frangente, parliamo di circa 300 euro a pezzo.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare delle monete dell’euro che valgono tantissimo! Come non includere in questo elenco il cosiddetto centesimo sbagliato? Di cosa si tratta? Di una moneta da 1 centesimo di euro che si contraddistingue per la presenza, su una delle facce, della Mole Antonelliana. Si tratta di un errore: sulla moneta da 1 centesimo, infatti, deve essere presente Castel del Monte. Anche le dimensioni sono sbagliate e corrispondono a quelle della moneta da 2 centesimi.

Non appena è stato notato l’errore, le monete sono state ritirate. Non tutte, però, sono sfuggite a questa operazione. Quelle rimaste in circolo possono valere cifre a dir poco importante. Per rendersene conto, basta rammentare che, in occasione di alcune aste, sono state vendute a cifre comprese tra i 2.500 e i 3.000 euro. In un caso, sono stati superati i 6mila.