Per rendere meno problematico il pagamento di tasse come IMU, l’esecutivo ha già prorogato il pagamento del conguaglio IMU relativa al 2020 dal 16 dicembre al prossimo 28 febbraio, dopo il provvedimento formalizzato nella continuazione dello stato di emergenza dello scorso ottobre a causa del Covid. Tuttavia c’è da registrare un altro piccolo “slittamento” nel versamento relativo alla nuova data.
Piccolo rinvio
Nel dettaglio questo rinvio del rinvio riguarda la seconda rata dell’IMU, ed è una conseguenza di una decisione scelta dai comuni italiani per concedere maggior tempo nel regolarizzarsi. In realtà si tratta di una proroga di un solo giorno, dovuta a quella che si chiama “calendarizzazione”, e nel dettaglio le scadenze relative sono soggette a proroga qualora il giorno della scadenza qualora sia relativo ad un giorno festivo, come effettivamente è il 28 febbraio 2021. Solo la domenica viene considerata festiva tra i giorni della settimana, ecco perchè il giorno lavorativo immediatamente successivo è il 1° marzo 2021.