Postepay duplicata: ecco cosa può accadere

Torniamo anche oggi sull’argomento Postepay e andiamo ad approfondire sempre di più sullo strumento finanziario più utilizzato in Italia. La Postepay infatti è praticamente nelle mani di un italiano ogni tre e viene utilizzata per moltissime funzionalità: a partire dai semplici pagamenti online fino ad arrivare alla ricezione del proprio stipendio. Infatti grazie alla Postepay Evolution possiamo avere un IBAN che ci permette di ricevere bonifici ed, appunto, anche il nostro stipendio.

Oggi andremo a vedere cosa può accadere nel momento in cui richiediamo un duplicato della Postepay. Infatti può spesso capitare che la nostra Postepay inizi a non funzionare correttamente. Questo può essere dovuto a diversi problemi: a partire da un deterioramento della carta fisica ma anche al fatto che si smagnetizzi.

Infatti se teniamo una carta prepagata vicino ad una fonte magnetica troppo pesante potrebbe succedere che da un giorno all’altro inizi a non funzionare più. Le prime conseguenze della smagnetizzazione sono quelle di non riuscire più a prelevare. Infatti inserendo la carta nell’apposito ATM non avremo modo di svolgere operazioni dato che non sarà letta correttamente.

Ma cosa si deve fare nel caso in cui la Postepay non funziona? Così come viene spiegato anche sul sito ufficiale delle Poste Italiane avremo assolutamente bisogno di recarci all’interno di un ufficio Postale o comunque chiamare il numero verde 800.003322. Avremo bisogno di avere con noi sia, ovviamente, la nostra carta Postepay ma anche i nostro documenti di riconoscimento.

Attenzione però, la sostituzione della carta Postepay non si completa immediatamente. Infatti la nuova carta ci verrà inviata dopo qualche giorno ma non sarà attiva. Avremo dunque bisogno di recarci nuovamente in un ufficio Postale o inserirla all’interno di un ATM Postamat.