Carte di credito gratuite? Attenzione, ecco i costi nascosti!

Carte di credito – E’ un argomento molto ricercato in quest’ultimo periodo perchè la carta di credito ci permette di acquistare qualsiasi cosa e pagarla dopo circa un mese. Abbiamo usato la parola “circa”, ovviamente, perchè tutti i pagamenti con carta di credito vengono addebitati sul nostro conto corrente solitamente il 15 del mese successivo. Questo significa che se noi facciamo un acquisto il primo giorno del mese allora avremo 45 giorni per pagarlo mentre se effettuiamo un pagamento con carta di credito alla fine del mese allora i giorni saranno molti di meno.

Oggi andremo a vedere le carte di credito gratuite. Spesso infatti ci viene proposto di attivarne una perchè tanto non ha costi. Bisogna però stare molto attenti a quelli che sono i prezzi nascosti. Infatti, così come per ogni cosa, vi sono sempre le cosiddette fregature. Magari in questo caso non saranno delle vere e proprie prese in giro ma dobbiamo comunque prestare molta attenzione al contratto che firmiamo. Proprio all’interno di tale contratto infatti possono essere presenti alcuni cavilli che potrebbero farci pagare molti soldi.

Un esempio su tutti è quello della multa da pagare nel caso in cui la società emittente della carta di credito non riesca ad addebitare le cifre sul nostro conto corrente. Questa è una situazione molto sgradevole perchè nel caso in cui si protrae nel tempo rischiamo anche di finire all’interno di una blacklist che non ci permetterà di avere altri strumenti finanziari. Il rischio che si corre, infatti, è quello di non potere attivare carte di credito ma nemmeno carte prepagate o avere conti in banca. Insomma, non lo auguriamo certamente a nessuno di finire all’interno di una possibile blacklist.

Carte di credito gratuite: i costi nascosti

Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo la situazione legata alle carte di credito gratuite è piuttosto particolare. Infatti alla firma del contratto siamo sicuri che non avremo mai dei costi ma in realtà non esistono veramente carte di credito gratuite. Andiamo infatti a vedere quali sono i motivi.

Le carte di credito hanno sempre dei servizi che si possono dividere in due macrocategorie: vi sono infatti i servizi standard e vi sono anche i servizi premium. Alla prima categoria possiamo aggiungere pagamenti e ricariche ma anche la possibile domiciliazioni degli stipendi. Ovviamente uno dei servizi standard più importanti è l’anticipo sulle spese. Per quanto riguarda invece la seconda categoria, ovvero quella che spesso viene associata ad una carta di credito Silver o ad una Gold potrebbero darci ad esempio dei plafond più elevati o anche delle coperture assicurative.

Ma andiamo adesso a vedere quali sono i costi delle carte di credito gratuite. Partiamo già da un possibile costo di attivazione. Solitamente infatti una carta per essere attivata ha un costo fisso di 2 euro. Fino al 2020, ovvero lo scorso anno, questo costo fisso era di 2.57€ ma è, fortunatamente, diminuito del 22%. Dopo di che abbiamo i vari costi di gestione. Una sorta di canone che ha anch’esso subito una diminuzione: è passato dai 6.30€ dello scorso anni ai 6.23€ di quest’anno.

Ma attenzione, perchè i costi che non ci vengono quasi mai detti, o sottolineati, sono i costi di prelievo. Quando infatti ci rechiamo ad uno sportello ATM per prelevare dalla nostra carta di credito andiamo a pagare tantissimi soldi. E non pensate che queste cifre siano dei veri e propri costi? Fate conto che i prelievi presso la Banca dove la carta è stata emessa costano poco meno di 4 euro ma addirittura aumentano fino al 10% nel caso in cui il prelievo venga effettuato presso un ATM che appartiene ad un’altra Banca.

Infine abbiamo anche i costi per gli addebiti rateali. Infatti alcune banche hanno permesso ai propri titolari di conto di poter rateizzare le spese con carta di credito. Questo significa che oltre a pagare dopo 45 giorni possiamo addirittura creare delle vere e proprie rateizzazioni tramite la nostra carta di credito. Ciò significa, ad esempio, che se vogliamo fare un pagamento di 600 euro potremo chiedere alla banca di far passare tale cifra dalla nostra carta ma, successivamente, rateizzarlo in sei mesi sul nostro conto corrente. Ovviamente questa è una cosa sulla quale gli interessi che vengono pagati sono piuttosto elevati.