Bonus INPS: novità per Marzo 2021

Sono giorni indubbiamente convulsi vista la creazione del nuovo governo, che promette diverse novità di varia natura anche nei confronti dei provvedimenti economici, come pensioni, cassa integrazione e bonus vari. Tuttavia gran parte delle misure sono state già approvate dal precedente esecutivo dopo l’ultima legge di Bilancio che ha provveduto a rinnovare modificare alcuni bonus.

Ex Bonus Renzi

In ottica di riduzione del cuneo fiscale, ossia il taglio del costo del lavoro, il precedente governo Conte ha infatti già provveduto a modificare quello che per anni è stato soprannominato Bonus Renzi oppure gli 80 euro di Renzi fin dalla sua istituizione nel 2014 proprio sotto il governo dell’ex sindaco di Firenze. A partire dal prossimo 23 febbraio 2021 il suddetto Bonus sarà disponibile in una misura più ampia e per una categoria meno restrittiva di lavoratori. Questa misura sarà erogata in maniera automatica in busta paga dall’INPS per i dipendenti di enti pubblici a tempo determinato, i subordinati, gli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative, chi è rimasto disoccupato a seguito dell’emergenza sanitaria.
Anche chi percepisce misure come la NASPI potrà usufruire del Bonus 100 euro che potrà essere anche inferiore a questa somma: il calcolo è infatti basato sul reddito del richiedente:

  • 100 euro spetta a chi ha redditi tra 26.600 euro e 28.000 euro;
  • 80 euro al mese, a chi ha redditi compresi tra 28.000 e 35.000 euro;
  • meno di 80 euro, andrà a chi ha redditi compresi tra 35.000 e 40.000 euro