Agenzia delle Entrate: occhio a queste multe

L’Agenzia delle Entrate, come ben sappiamo, manda diverse comunicazioni ai contribuenti per avvisare dell’elevazione di sanzioni a chi non ha regolarizzato la propria posizione.

Attenzione, però: arrivano anche diversi messaggi – in questo caso si parla di mail – nei quali si invita l’utente a cliccare su un determinato link per procedere a regolarizzare la propria posizione ed evitare multe.

Bene: si tratta di truffe! Se vuoi sapere quali sono le loro caratteristiche e soprattutto come evitarle, non ti resta che seguirci nelle prossime righe.

Multe dall’Agenzia delle Entrate: come riconoscere le truffe

Il miglior modo per riconoscere una delle mail fraudolente di cui abbiamo appena parlato prevede il fatto di ricordare che, nei casi in cui manda avvisi formali, l’Agenzia delle Entrate ricorre alle missive cartacee.

Esistono comunque alcuni segnali riguardanti la mail stessa che non devono assolutamente essere trascurati.

Tra questi rientra l’indirizzo mail legato a un dominio non aziendale. Da non dimenticare sono inoltre gli errori di grammatica e ortografia.

Queste mail sono infatti scritte in un italiano approssimativo e assai stentato in quanto, molto spesso, sono tradotte in maniera automatica da testi scritti originariamente in inglese o in altre lingue.

Come difendersi

A questo punto, è naturale chiedersi come proteggersi da questi raggiri. Per difendersi, la cosa migliore da fare è buttarle nel cestino non appena ci si accorge della loro natura, senza aprire alcun allegato o cliccare su nessun link.

In questa occasione, una buona idea prevede il fatto di controllare l’aggiornamento dell’antivirus e il trasferimento di eventuali informazioni sensibili presenti sul device su un account cloud. Parliamo infatti di malware che, in alcuni casi, rubano letteralmente i dati dei computer e dei cellulari che attaccano.

Inoltre, per fare in modo che le autorità competenti intervengono, è bene avvisare tempestivamente l’Agenzia delle Entrate.