Borsa italiana: su cosa puntare a Marzo 2021?

Investire in azioni è la normalità per tantissime persone. Quando si chiamano in causa le novità della Borsa Italiana, è doveroso sottolineare che esistono alcuni azioni sulle quali vale la pena puntare a marzo 2021.

Se ti stai chiedendo quali siano, nelle prossime righe puoi trovare alcune informazioni utili in merito.

Azioni marzo 2021: su quali puntare?

Sono diverse le azioni della Borsa italiana e non solo sulle quali vale la pena puntare nel 2021.

Tra queste è possibile citare i titoli del gruppo Unicredit, che ha da poco nominato il nuovo CEO, Andrea Orcel.

Le azioni della gruppo bancario, scese sotto il supporto degli 8,61 euro a seguito della pubblicazione della trimestrale, in questo momento sono in fase di rialzo.

Un doveroso cenno quando si parla delle azioni sulle quali è il caso di investire nel mese di marzo 2020 deve essere dedicato alle società quotate legate al mondo crypto.

In questo novero è possibile citare PayPal Holdings. Con un margine di profitto pari al 15,5%, questi titoli sono al centro dell’attenzione mediatica in quanto, nel mese di ottobre 2020, il colosso ha annunciato il lancio di un servizio che consentirà agli utenti di detenere sia Bitcoin, sia criptovalute come Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin.

Per quanto riguarda il punto di vista degli investitori, facciamo presente che, a detta degli esperti di Wall Street, gli utili di PayPal potrebbero registrare, nel lasso di tempo compreso tra i prossimi 3/5 anni, una crescita del 21%.

Proseguendo con l’elenco delle azioni che dovrebbero essere tenute d’occhio nel mese di marzo 2021, non si può non chiamare in causa il comparto petrolifero.

Interessante a tal proposito è la risposta dei Paesi appartenenti all’Opec alla crisi energetica: con l’Arabia Saudita alla guida, hanno deciso di mettere in primo piano una riduzione della produzione, con quasi 10 milioni di barili in meno al giorno.

Entrando nel vivo dei titoli legati all’energia, gli analisti raccomandano di tenere d’occhio le azioni di Eni, il cui target price è stato alzato a fine gennaio.