Stiamo vivendo un periodo oggettivamente molto difficile dal punto di vista economico, nel corso del quale molte persone si attendono l’arrivo di nuove tasse.
Se sei qui, significa che stai cercando di sapere qualcosa di più in merito. Perfetto! Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare diverse informazioni utili in merito.
Nuove tasse: quali saranno?
Per quanto riguarda le nuove tasse in arrivo, si parla, in particolare, di prelievi fiscali finalizzati a finanziare la ripresa post Covid-19. Votati lo scorso 14 gennaio dal Consiglio Europeo con 455 sì, 166 no e 88 astenuti, prevedono i seguenti dettagli:
- Aliquota del 3% sulla base imponibile consolidata comune. Questo significa che, ogni singolo Stato, dovrà tassare gli utili di propria spettanza. In questo frangente, si parla nello specifico di tasse per un ammontare complessivo di 12 miliardi all’anno.
- Prelievo del 20% sui proventi derivanti dalle aste del sistema UE di scambio.
- Plastic tax, ossia un contributo legato alla quantità prodotta di imballaggi in plastica non riciclabile. Per quanto riguarda l’aliquota, si parla di una cifra che dovrebbe corrispondere a 0,80 euro al kg. Dati alla mano, con questa tassa della quale si parla da anni e con toni non sempre pacati, si potrebbe concetizzare un gettito fiscale di circa 7 miliardi di euro.
- Dazi doganali con prelievo diretto.
Guardando invece al caso specifico dell’Italia, un doveroso cenno deve essere dedicato alla situazione di chi si trova, con tutto il dolore del caso, a gestire le esequie di un parente deceduto. In questi frangenti, è necessario pagare gli oneri fiscali relativi alla successione.
Se non si hanno intenzione di pagare nuove tasse, è bene sottolineare l’importanza di fare attenzione nel momento in cui si presenta la successione. ll rischio, in caso di errore come per esempio la data del decesso riportata sbagliata, è quello di dover versare nuovamente i sopra citati tributi.