Schede telefoniche di valore: ecco la classifica

Oggi, nel 2021, quando dobbiamo telefonare ci limitiamo a digitare sullo schermo dello smartphone il numero della persona che ci interessa contattare. In alcuni casi, addirittura, possiamo inviare la richiesta di chiamata tramite ricerca vocale del nominativo.

Come ben sa chi ha più di un capello bianco, fino a qualche decennio fa la situazione era molto diversa e, per telefonare quando si era fuori casa, si utilizzavano le tessere telefoniche.

Quali sono le schede telefoniche che, nel 2021, valgono di più? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare la risposta a questa domanda.

Schede telefoniche che valgono tantissimo

Quando si parla di schede telefoniche che valgono tantissimo, non si può non chiamare in causa quella raffigurante la Torre di Pisa. Questa tessere del passato, al giorno d’oggi, ha un valore che si aggira attorno ai 3.000 euro.

Lo stesso si può dire per le schede telefoniche che sono state emesse per celebrare un avvenimento storico come la nascita del cinema. Di grande valore sono pure le tessere dedicate alle notti magiche dei Mondiali di Italia ’90 e alle Olimpiadi di Atlanta, che hanno avuto luogo sei anni dopo.

L’elenco delle schede telefoniche che valgono tantissimo non finisce certo qui! Degno di nota è infatti il caso delle cosiddette tessere telefoniche Urmet bianche e rosse. Prodotte tra la metà e la fine degli anni ’80, possono raggiungere un valore straordinario, pari a circa 10.000 euro.

Interessanti per i collezionisti sono anche le schede telefoniche della cosiddetta serie Labirinto, che comprende la già citata tessera dedicata alla Torre di Pisa. Nel momento in cui le si chiama in causa, è possibile citare la presenza di scorci di luoghi simbolo del nostro Paese, come per esempio i trulli di Alberobello.

Qualche migliaio di euro possono valere anche le schede che, nei decenni scorsi, venivano date come omaggio ai clienti e ai partner di business da parte di aziende come Lufthansa e Intel, per non parlare di Alitalia.