Elon Musk, strategia dietro l’addio a Bitcoin?

Ha fatto decisamente “rumore” il dietro front del magnate miliardiario Elon Musk in merito alla principale criptovaluta presente sul mercato, ossia Bitcoin: il CEO di Tesla e di numerose aziende considerate all’avanguardia si era infatti speso sia a parole che con i fatti verso questo tipo di valute, investendo parecchio sul Bitcoin permettendo anche agli investitori di acquistare i prodotti Tesla proprio con questa valuta.

Bitcoin “abbandonato” da Elon Musk

La notizia di pochi giorni fa di un dietro front da parte del magnate ha destabilizzato il mercato in crescendo delle criptovalute destando anche una certa preoccupazione da parte degli investitori, visto che Musk ha di fatto fatto retromarcia, “tagliandosi fuori” da Bitcoin per ragioni dovute all’ambiente, da sempre un tema molto sensibile per il miliardario ed investitore ha infatti sostenuto “Siamo preoccupati per il rapido aumento dell’uso di combustibili fossili per l’estrazione e le transazioni di bitcoin, in particolare di carbone, che ha le peggiori emissioni di qualsiasi combustibile” pur non cambiando idea sulle criptovalute in generale “La criptovaluta è una buona idea a molti livelli e crediamo che abbia un futuro promettente, ma questo non può avere un grande costo per l’ambiente”. Bitcoin, così come gran parte delle criptovalute, infatti richiede un numeroso apporto energetico, anche se in molti in realtà sostengono che l’energia da utilizzare è dovuto all’utilizzo del protocollo proof-of-work piuttosto che sul mining in senso stretto.

Strategie

Le dichiarazioni di Musk sono state sufficienti per far “crollare” il valore del Bitcoin ben oltre il 15 % rispetto a pochi giorni prima: Bitcoin aveva infatti superato la soglia dei 50mila dollari per singolo Bitcoin che è calato fino a 46mila dollari. In molti hanno tuttavia visto una sorta di strategia di “facciata” da parte dell’imprenditore sudafricano, che continua a detenere 1,5 miliardi in Bitcoin. Questa posizione da parte di un nome così importante potrebbe seriamente favorire le valute maggiormente accorte all’ambiente, come CureCoin SolarCoin.