Non solo Bitcoin, anche altre criptovalute correlate come Ethereum hanno fortemente subito la repentina perdita di valore nell’ultima settimana dopo un principio di 2021 tendenzialmente molto buono: solo le valute considerabili “emergenti” o “altenative” come Cardano (che pure ha subito una flessione) e Dogecoin sono riusciti a restare “a galla”.
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Il momento storico particolare, costellato da una certa rigidità da parte delle potenze mondiali nei confronti delle criptovalute, unito ad un appeal che è radicalmente cambiato per agenti esterni come Elon Musk ha sicuramente portato l’argomento criptovalute sotto i riflettori, ed anche questa “notorietà” può aver influito negativamente sul clima di incertezza che oggi aleggia su queste valute.
Buone notizie in vista
Tuttavia, il mercato delle criptovalute è già calato nell’ultimo decennio anche in maniera più massiccia, quindi non stiamo assistendo a qualcosa di totalmente nuovo, anzi: è ancora un mercato in costruzione che da qualche tempo è entrato in maniera preponderante nel mondo delle economie tradizionali. Ci sono inoltre delle buone notizie che potranno riportare le principali criptovalute come Bitcoin e il già citato Ethereum.
Quest’ultimo infatti subirà un importante aggiornamento che dovrebbe concretizzarsi il prossmo luglio: con l’aggiornamento EIP 1559 saranno infatti implementate commissioni per gli asset crittografici il che porterà i costi relativi ai trasferimenti a calare drasticamente.
Per quanto riguarda Bitcoin invece l’aggiornamento che attiverà totalmente i protocolli Taproot e Schnorr potrà portare delle interesanti novità dal punto di vista della privacy della transazione, migliorando nettamente questo fattore. Questo update è già nei “piani” degli sviluppatori dal 2019, ma nei prossimi mesi dovrebbe diventare realtà.