Se hai le 10 Lire spiga sei ricco: ecco quanto valgono!

La lira italiana ha accompagnato la popolazione nostrana per quasi due secoli, essendo formalmente “nata” diversi decenni prima dell’unità d’Italia, ed è perdurata fino al 2002, quando al pari di quasi tutte le valute europee, ha “ceduto il passo” all’euro, che risulta essere la valuta europea per eccellenza.

Perdita di valore

Il 20° secolo è stato particolarmente significativo per la lira, che a causa dei numerosi eventi come guerre, cambi politici e social e quant’altro, ha perso moltissimo valore in pochi decenni, sopratutto nella parte centrale del Novecento. L’inflazione, ossia la perdita di potere del denaro in fase di acquisto, è stata significativa da dopo il secondo conflitto mondiale ed è ripresa a ritmo sostenuto dagli anni 70.

Se hai le 10 Lire spiga sei ricco: ecco quanto valgono!

Le 10 lire Spiga rappresentano una delle emissioni più comuni del 20° secolo in Italia, ma anche uno dei tagli monetari che hanno subito più modifiche relative al già citato potere d’acquisto, passando da moneta molto comune ed utilizzata ad essere sfruttata sempre meno nelle ultime decadi. Nonostante ciò rappresenta tutt’ora uno degli esempi più longevi in quanto ha avuto corso legale per circa mezzo secolo.

La 10 lire in questione ha visto “la luce” a partire dal 1951, realizzata in Italma in quasi 2 miliardi di esemplari, è stata come detto progressivamente utilizzata sempre meno dalla metà degli anni 80 in poi.

Esistono alcuni errori di conio ed esemplari particolari come alcuni coniati nel 1991 riconoscibili per il “verso”, ossia la “faccia” con le spighe capolvolto rispetto al dritto è decisamente più rara della maggior parte delle monete: un esemplare in buone condizioni vale 30 euro a salire, il che porta ad un valore massimo possibile di 170 euro se la moneta è in Fior di Conio.

Le monete realizzate dal 1951 al 1956 possono valere al massimo 30 euro, eccezion fatta per quelle del 1954 il cui valore può superare i 90 euro.

10 lire spiga