Postepay rappresenta un servizio di grande successo e diffusione, sviluppato da Poste Italiane nei primi del 21° secolo. Si tratta principalmente di una gamma di prodotti telematici, sopratutto carte ricaricabili e telefonia mobile (PosteMobile) posti sotto l’egida di Postepay S.p.A. Tutti i prodotti relativi condividono app per smartphone e tablet annesse per poter fruire di tutte le funzionalità.
Da semplice prepagata quindi Postepay ha ampliato il proprio raggio d’azione così come la propria utenza che risulta oggi molto diversificata.
Novità
Anche il 2022 porterà sensibili novità, sopratutto miglioramenti ma anche alcune piccole restrizioni relative sia alle carte prepagate ma anche ai sistemi di pagamento annessi. Uno di questi vede la compatibilità ad un servizio molto utilizzato come Apple Pay, ossia lo strumento di pagamenti digitali attraverso i dispositivi Apple, al pari di Google Pay.
Inoltre sono state migliorate le condizioni di sicurezza: a partire da quest’anno infatti non sarà possibile più effettuare acquisti presso siti considerabili non sicuri, sopratutto quelli provenienti da località non allineate alle condizioni di sicurezza imposti dall’Unione Europea.
Attenzione alla Postepay: pazzesco, ecco cosa sta accadendo…
Il Cashback Postepay, ossia la forma di “rimborso” relativo ai pagamenti effettuati nei negozi convenzionati utilizzando una carta Postepay è stato prorogato fino al prossimo 31 marzo.
Interessante anche il servizio Postepay Open, che permette di ricaricare la propria carta Postepay anche utilizzando altri conti bancari, di contro il “canone” annuo della carta Evolution ha subito un sensibile aumento da 10 a 12, così come è possibile riscontrare un importo relativo alle commissioni durante la fase di prelievo presso gli sportelli bancari sensibilmente superiore, che in alcuni casi supera i 2 euro canonici.
La tendenza non “colpisce” solo questi prodotti ma anche la quasi totalità delle banche che a fronte di un numero minore di sportelli ATM e filiali deve sostanzialmente aumentare le commissioni per far fronte ai costi.