PayPal, già centinaia le vittime: attenzione alla nuova truffa

Sono già centinaia le vittime della nuova truffa che coinvolge Paypal. Come accade sempre in questi casi, il colosso delle transazioni economiche online è solo vittima – e non artefice o protagonista – della tuffa che sfrutta il suo nome. Sono infatti sempre più numerosi i tentativi di phishing attraverso l’utilizzo di Paypal. Ricordiamo che il phishing è il tentativo criminoso di estorcere dati personali – o denaro – con l’inganno.

Chiaramente ovunque gira del denaro, ci sono anche malintenzionati pronti ad assicurarselo truffando i poveri malcapitati. In questo caso si tratta degli utenti di Paypal che si stanno vedendo recapitare una strana comunicazione su un trasferimento di denaro a favore di un sito di scommesse online.

Nuova truffa Paypal: attenzione al phishing

Nei giorni scorsi centinaia di utenti Paypal hanno trovato nella propria casella di posta elettronica una comunicazione che parlava di un fantomatico trasferimento di denaro a favore del sito Bet365 ritardato per non precisati motivi. La truffa si basa su una sorta di inganno al contrario. All’utente viene detto che è lui il titolare del trasferimento, non deve fare nulla. Se invece non è lui ad aver autorizzato il pagamento, seguono una serie di indicazioni malevole che portano a cliccare su un link pericoloso.

Ovviamente saranno pochissimi gli utenti ad aver autorizzato pagamenti a Bet365, si tratta di una truffa. Ricordiamo che cliccare su link malevoli e fornire dati personali a soggetti non autorizzati sono due delle operazioni più rischiose per la propria sicurezza online.

Come difendersi dalla truffa

Conoscere come difendersi dalle truffe online è basilare al giorno d’oggi. La conoscenza e la consapevolezza dei mezzi informatici e di come essi vengano usati per defraudare gli utenti è il primo passo che ognuno di noi deve compiere.

Verificate sempre la correttezza dell’indirizzo del mittente, e che sia coincidente con il dominio del sito dal quale proviene. Molto spesso gli indirizzi email fraudolenti utilizzano leggere modifiche che possono passare inosservate.

Come inosservati spesso spassano clamorosi errori grammaticali o di terminologia tecnica che derivano da un uso maldestro di un traduttore automatico da parte dei truffatori. Diffidate delle mail che utilizzano forme di saluto generico come “Gentile utente” o che inseriscono l’email al posto della parola utente.

Siate freddi: non fatevi prendere dal panico della messa in pericolo di un vostro bene o dall’esaltazione di un regalo inaspettato. In genere queste sono le molle che ci fanno agire irrazionalmente. Eventualmente verificate la presenza delle operazioni notificate via email attraverso un accesso diretto al vostro account Paypal. Non usate mai i link sui quali siete invitati a cliccare.

Non aprite mai gli allegati, specialmente se i file contenuti hanno doppia estensione. Paypal, infine, invita a segnalare i tentativi di truffa a proprio nome all’indirizzo spoof@paypal.com. Una volta inoltrata la comunicazione, rimuovete la mail sospetta dalla vostra casella di posta in arrivo.

paypal nuova truffa