Avere un gettone telefonico raro potrebbe renderti ricco sfondato? Il collezionismo dei gettoni telefonici ha affiancato nel corso degli anni quello delle monete rare. Come molti sanno, possedere una moneta, una banconota o un francobollo molto raro può voler dire essere in possesso di una fortuna. Anche un gettone telefonico raro può valere molto.
Queste piccole monete, utilizzate nel corso di tutto il XX secolo per il funzionamento dei telefoni pubblici, sono poi pian piano andate a sparire fino ad essere tolte del tutto dal mercato, in Italia, nel corso del 2001. Il gettone telefonico era considerato un oggetto importantissimo. Molte persone non uscivano di casa senza, perché erano la possibilità di mettersi in contatto con parenti e amici da lontano, o in caso di emergenza. La tecnologia dei telefoni cellulari li ha poi portati nel dimenticatoio.
Quale gettone telefonico ti rende ricco sfondato?
Conoscere i gettoni telefonici, le loro caratteristiche e la loro storia, è fondamentale per capire se ti trovi davanti ad un pezzo unico o ad uno come tanti. Come avviene per le monete, i più antichi sono i più rari e quelli con il maggior valore. Essendo però il telefono una tecnologia relativamente recente (un secolo e mezzo, ndr) è chiaro che un gettone raro non raggiungerà mai il valore di una moneta antica.
In Italia i primi gettoni telefonici compaiono nel periodo tra le prime due guerre mondiali. Vengono poi diffusi in massa dopo la seconda guerra mondiale, quando il formato in ottone con le scanalature prende piede sono già gli anni ’50. Da quel momento per circa quarant’anni le zecche sforneranno esemplari in successione, tutti molto simili tra loro, ma con alcuni segni che li contraddistinguono gli uni dagli altri.
Il gettone telefonico attualmente di maggior valore in Italia è il gettone STIPEL del 1927. Si tratta di un gettone emesso dalla Società Telefonica Interregionale del Piemonte e della Lombardia valido ed utilizzabile solo per il funzionamento dei telefoni presenti all’interno della Fiera Campionaria del 1927. È facilmente comprensibile come possa essere raro sul mercato. Il suo valore si attesta intorno ai 100 Euro, ma quelli con piccoli errori di conio possono vedere il proprio valore decuplicato.
Ecco quale gettone telefonico vale tanto
Come per le monete, anche per il gettone le condizioni ed eventuali errori di conio sono fattori fondamentali per determinarne il valore. Lo stato dell’usura del gettone e la sua circolazione possono cambiare di molto la valutazione dell’oggetto.
Gli errori di conio, come sempre, rappresentano vere e proprie rarità. Attenzione però: se state per effettuare un acquisto importante in questo campo, cercate sempre il parere di un numismatico. Tali rarità vanno infatti valutate da un esperto che saprà dirvi se la vostra moneta, oppure quella che state per acquistare, vale davvero così tanto.