Postepay, ecco cosa devi fare se ti clonano la carta: “attenzione”

Se ti clonano la carta Postepay ci sono una serie di operazioni da compiere per tutelare il tuo denaro e tornare in possesso del tuo metodo di pagamento. Purtroppo la clonazione della carta Postepay è uno degli inconvenienti più noiosi e pericolosi per i tuoi risparmi. Non farti prendere dallo scoramento, ma sii rapido e deciso nel fare quanto ti verrà spiegato in quest’articolo.

Come capire se la carta Postepay è stata clonata

È difficile capire se la carta è stata clonata o meno. Se notate dei piccoli accrediti non identificati, questo è un segnale molto pericoloso. Le decine di Euro possono diventare importi maggiori in tempi molto rapidi. Tenete d’occhio l’estratto conto e il saldo delle operazioni con una certa frequenza. Non è il momento di chiedervi dove e come la carta sia stata clonata. Se pensate che lo sia stata, dovete bloccarla immediatamente, perché i truffatori potranno continuare a usare il vostro denaro finché non lo farete.

Cosa fare se ti clonano la Postepay

La prima cosa da fare qualora ti accorgi che la tua carta Postepay è stata clonata, è quella di bloccare la carta. Lo puoi fare molto rapidamente utilizzando le app Postepay dedicate allo Smartphone o sul sito di Poste Italiane. Puoi anche contattare il numero telefonico verde di Poste Italiane. In ogni caso – sia che usiate app o numero verde – contattate l’Assistenza Clienti di Poste Italiane per avvisare dell’accaduto e controllare che il blocco della carta sia scattato.

In seguito, andate al più vicino posto di Polizia o dei Carabinieri per denunciare l’accaduto. La denuncia è fondamentale, non omettetela mai. Questo perché la vostra carta potrebbe essere usata per commettere dei reati dei quali potreste essere accusati in assenza di denuncia, e perché la denuncia sarà documento fondamentale per ottenere una nuova carta e provare a chiedere il rimborso delle somme perdute.

Postepay clonata – Attenzione a questi passaggi

Ci sono diversi passaggi nell’utilizzo quotidiano della Postepay ai quali fare attenzione per evitare che essa venga clonata. Il primo sono le operazioni al Bancomat: sebbene la sicurezza degli sportelli sia aumentata, fate sempre attenzione a possibili manomissioni del tastierino e alla presenza di lesioni nell’acciaio dello sportello. Potrebbero indicare la presenza di dispositivi volti alla clonazione.

Hacking e phishing online sono i più diffusi. Nel primo caso l’utente viene indirizzato ad una pagina fasulla in cui inserisce tutti i dati della propria carta e alcuni dati personali, di fatto compromettendo la sicurezza della stessa.

Nel secondo, l’utente riceve una mail con un invito ad aggiornamento gratuito del conto o ad una strana verifica(sblocco di pagamento, venendo portato a cliccare su di un link malevolo. Ricordate di non comunicare mai i vostri dati sensibili online. Ignorate queste comunicazioni cestinando SMS ed Email.

Non comunicate il vostro PIN a terzi, non utilizzate siti di e-commerce non chiaramente affidabili. Aggiungete il servizio di SMS di notifica dei vostri pagamenti: se lo avrete fatto, al primo pagamento non autorizzato saprete subito che c’è qualcosa che non va.

cosa fare se postepay non funziona