Fin dall’antichità volti famosi hanno iniziato ad essere raffigurati sulle varie forme di emissioni monetarie, a partire da figure mitologiche, fino a governanti, poltici, sovrani o altre figure di riferimento, che in molti casi sono stati scelti per fare la loro comparsa sulle monete di maggior valore monetario e simbolico. Napoleone Bonaparte, generale, condottiero nonchè imperatore del Regno di Francia a cavallo tra il 18° ed il 19° secolo, le cui conquiste hanno indiscutibilmente cambiato il volto dell’Europa, Italia compresa. All’inizio del 19° secolo infatti Napoleone conquistò la parte settentrionale del nostro paese e di fatto concepì il Regno d’Italia sotto l’influenza dell’impero di Francia, a sua volta concepito come “sostituto” della Repubblica Italiana, sempre de facto controllata da Napoleone. Inevitabilmente anche le emissioni italiane del periodo hanno visto lo sviluppo di diverse forme di moneta con il volto di Napoleone.
Trova la moneta con Napoleone, ecco quanto vale!
A partire dall’inizio del 19° secolo sotto le dipendenze di questo Regno d’Italia napoleonico si iniziò ad utilizzare la lira, come l’emissione da 1 lira che reca per l’appunto il volto dell’Imperatore nato in Corsica. Coniata dalle zecche di Bologna e Milano tra il 1808 e il 1814, questa emissione è stata coniata in Argento 900 e reca il volto di profilo di Napoleone su uno dei lati, mentre sull’altro è presente lo stemma del regno.
Sono in generale tutte monete rare ed interessanti, dal valore compreso tra i 30 ed i 600-800 euro a seconda delle condizioni di conservazione ma alcune monete sono ancora più rare, come alcune di quelle create nel 1810 che recano la testa di Napoleone rivolta a sinistra anzichè a destra che valgono più di 2000 euro.
Ancora più rare ed valevoli sono le emissioni sempre del 1810 che a causa di un errore di conio recano la scritta NATOLEONE invece di NAPOLEONE sul lato della moneta con il suo ritratto, in questo caso la valutazione supera i 5000 euro se la moneta presenta un ottimo stato.
