Anche per il 2022 l’ultima legge di bilancio ha confermato l’Ecobonus, assieme a tutte le agevolazioni che interessano le locazioni già previste nel 2021. Si tratta del nome generico di una serie di detrazioni fiscali IRPEF per chi effettua lavori di ristrutturazione che vanno a migliorare la locazione in fatto di riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici, nonchè gli interventi per installare le colonne di ricarica per i veicoli ibridi/elettrici.
Agevolazioni
L’Ecobonus è nato qualche anno prima del SuperBonus 110, e rappresenta una detrazione fiscale per specifici interventi, che possono arrivare al 50 % della somma spesa per alcune tipologie di lavori o al 65 %, ma per quanto riguarda gli interventi di tipo condominiale le detrazioni possono essere anche maggiori.
Novità Ecobonus: ecco a chi spettano le nuove detrazioni
Analogamente a quanto permesso nel 2021, anche per quest’anno l’Ecobonus permette la cessione del credito o lo sconto in fattura, come alternativa alla fruizione della detrazione fiscale in dichiarazione dei redditi. L’Ecobonus può essere richiesti dalle persone fisiche (inclusi gli artigiani), associazioni tra professionisti, gli enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, Locatari (affittuari) o comodatari.
E’ possibile ottenere una detrazione del 50 % per i seguenti lavori:
- acquisto e posa in opera di finestre comprensive di infissi.
- acquisto e posa in opera di schermature solari.
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione almeno in classe A (prevista dal regolamento UE n. 811/2013) o con impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.
E del 65 % per questi lavori
- coibentazione dell’involucro opaco,
- pompe di calore,
- sistemi di building automation,
- collettori solari per produzione di acqua calda,
- scaldacqua a pompa di calore,
- generatori ibridi
Detrazioni del 70 % e 75 % per i lavori di tipo condominiale per:
- 70% della spesa, se gli interventi interessano l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dello stesso edificio.
- 75% della spesa, quando gli interventi sono diretti a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva.