In una scala “percepita” dei metalli preziosi, pochi elementi sono così indiscutibilmente legati alla ricchezza come l’argento che, assieme all’oro, costituisce uno dei capisaldi assoluti sia in ambito economico che in quello strettamente legato all’ambito pratico, in quanto l’argento, che costituisce il ristretto gruppo dei metalli nobili, per secoli legato principalmente all’aspetto economico, da oltre un secolo risulta essere ancora più comune e diffuso in ambiti diversi. Le stime parlano di solo un 30 % dell’argento prodotto che viene “destinato” alla produzione di oggetti preziosi, il restante 70 % viene invece reclamato da ambiti industriali, elettronici ma anche medici, e tra le numerose leghe d’argento utilizzate non si può non citare quello 800.
Hai l’argento 800? Il valore ti sorprenderà: “assurdo”
Il valore dell’argento infatti come per l’oro è determinato dalla lega. Condivide con il biondo metallo una duttilità presente allo stato grezzo così importante da rendere praticamente impossibile lavorare l’argento puro senza distruggerlo irrimediabilmente, ecco perchè fin dall’antichità si “lega” il metallo con altre tipologie meno “Nobili” come lo zinco o il rame. Il valore in millesimi esprime proprio la presenza in proporzione di metallo puro. L’argento 800 indica che l’80 % è costituito da metallo puro, mentre il restante 20 % da rame, zinco o altri metalli, come accennato.
Si tratta di una tipologia di lega molto utilizzata per la creazione di oggetti di medie-grandi dimensioni, come argenteria (vassoi, posate, candelabri e così via) ma anche per strumenti di tipo professionale e componentistica, in quanto ogni tipologia di lega d’argento risulta essere un eccellente conduttore.
L’argento 800 viene spesso anche venduta sul mercato dell’usato, sia al “dettaglio” che attraverso l’acquisto e la vendita dei rottami d’argento. Il valore come per qualsiasi forma di lega di questo tipo viene determinato dal momento, e anche questa variante risulta essere in sensibile aumento nel valore. Un chilo di questa lega oggi può essere venduta tra i 340 ed i 355 euro.