I gettoni telefonici hanno svolto una funzione estremamente utile da ogni punto di vista per quasi tutto il 20° secolo, funzione che è associabile al “mantenersi in contatto” a distanza, oggi qualcosa che diamo per scontato ma che fino a poche decadi fa, molto prima dell’epoca della telefonia mobile, rappresentava il modo più agevole per telefonare. Il gettone telefonico è associabile tecnicamente e per utilizzo alle monete, anche se rispetto a queste ultime non avevano valore facciale, ma un costo in fase di acquisto che nel corso degli anni è progressivamente aumentato per far fronte all’inflazione. Anche un gettone telefonico rappresenta qualcosa di estremamente collezionabile, in particolar modo se troviamo un esemplare che può definirsi “macchiato” da un errore di conio.
Hai questo gettone telefonico con errore di conio? Ecco quanto puoi guadagnare!
Proprio come per le monete, anche i gettoni, che sono stati coniati in grandi quantità in particolare dal 1959 al 1980, potevano presentare difetti di fabbricazione, come errori di conio, presentando ad esempio dettagli mancanti, oppure problemi durante la coniatura, elementi che possono rendere un particolare gettone più raro di altri.
Tutti i gettoni sviluppati nel contesto storico di cui sopra sono riconoscibili per la presenza di alcune cifre presenti su uno dei lati, nello specifico 4, che indicano rispettivamente anno e mese di produzione.
Un esempio è costituito dal gettone 7405, che in alcuni esemplari riporta uno dei lati ruotato di 180°, quindi presentando uno sbilanciamento nelle scanalature che non sono parallele. Il gettone 7405 è relativamente conosciuto in tal senso.
Il valore per un esemplare che presenta questo errore di conio è interessante, ed è realisticamente collocato tra i 25 ed i 70 euro, a seconda delle condizioni di conservazione, fattore da non sottovalutare anche perchè molti esemplari risultano essere particolarmente usurati e “maltrattati”, trattandosi di oggetti che ai tempi non avevano un valore alto.