Allerta Telegram: ecco come rubano i vostri soldi

Telegram è un’app di messaggistica istantanea che, da diverso tempo a questa parte, va per la maggiore. Preferita a Whatsapp da molti utenti per via delle regole più stringenti relative alla privacy, è interessante anche per via dei numerosi gruppi tematici. Quando la si utilizza, però, è molto importante cautelarsi in modo da evitare le truffe.

Sì, hai capito bene: purtroppo si parla anche di truffe su Telegram. Alla nostra redazione sono arrivate diverse segnalazioni in merito a un raggiro in particolare. Se vuoi scoprire qualcosa di più, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare tutte le informazioni in merito.

Truffa su Telegram: ecco cosa devi assolutamente sapere

La truffa su Telegram sulla quale abbiamo ricevuto informazioni è nota come Classiscam e ha la finalità di rubare agli utenti dati sensibili e somme di denaro. Come funziona? I cyber criminali utilizzano dei bot di Telegram (messaggi pre impostati inviati tramite un programma di intelligenza artificiale) tramite i quali diffondono messaggi in cui vengono imitati alla perfezione i layout di e-commerce famosi o di corrieri che operano a livello internazionale.

Gli utenti vengono invitati a cliccare su dei link. A seguito di questa operazione da parte dell’ignara vittima, i truffatori fanno partire la comunicazione su una chat di un’app diversa rispetto a Telegram, così da minimizzare il rischio di essere intercettati.

In questa occasione, organizzano con la persona caduta nella loro reta la consegna di un fantomatico pacco. Comunicano alla vittima che, per finalizzare la consegna sopra citata, è necessario inserire i propri dati di pagamento in un sito che imita in tutto e per tutto i portali di alcuni tra i più famosi marketplace del web. In questo modo, riescono ad accedere al denaro presente sul conto del malcapitato e, grazie al possesso dei dati di pagamento, hanno a tutti gli effetti campo libero anche in futuro.

A questo punto, è naturale chiedersi come difendersi. Gli esperti di cyber sicurezza sono molto chiari in merito. Il principale consiglio riguarda il fatto di controllare le URL dei link che richiedono dati di pagamento. Questo vale soprattutto se i link sopra citati sono stati ricevuti tramite un’applicazione di messaggistica come Telegram o Whatsapp. 

Da non dimenticare, infine, è l’importanza di pensarci due volte prima di acquistare prodotti il cui prezzo appare particolarmente vantaggioso. Gli sconti da capogiro, infatti, sono una delle esche più utilizzate dai cyber truffatori per attirare le loro vittime.