Antichi francobolli stranieri: quanto possono valere?

Gli antichi francobolli stranieri possono rappresentare alcuni degli oggetti di valore più desiderati. Fanno schizzare il patrimonio personale e di una collezione in alto, verso quote inimmaginabili per chi non conosce il mondo della filatelia e non è consapevole della rarità e dell’unicità di alcuni pezzi. Se ti stai chiedendo quali antichi francobolli stranieri valgano di più, in quest’articolo troverai una breve classifica dei pezzi che possono fruttare davvero tanti tanti soldi. Si tratta ovviamente di francobolli difficili, o quasi impossibili da reperire sul mercato. Se hai il privilegio di possederne uno, allora sei in possesso di una fortuna.

Antichi francobolli stranieri: quanto possono valere?

Il francobollo col valore più alto in assoluto è il British Guyana 1cent Black Magenta. Vale circa 9 milioni di euro e ha una storia bizzarra: venne stampato in tutta fretta per evitare problemi con un carico in ritardo. Se ne conosce un solo esemplare, emerso per caso alle spalle di una vecchia lettera alla fine dell’800. Oltre 2,1 milioni di euro vale il Treskilling Yellow, francobollo svedese emesso nel 1855 e stampato in colore sbagliato, e cioè il giallo invece che il blu-verde. Anche di questo ne esiste un solo esemplare ed è stato venduto più di una volta sempre con valore crescente. Tra i primi tre vanno sicuramente inseriti i Due Mauritius emessi nel 1847, primi francobolli della colonia britannica. La valutazione di questi francobolli oscilla tra 1 milione e 4 milioni di Euro ciascuno, ne esistono soltanto 26 esemplari.

Intorno al milione di Euro vale anche il Baden 9 Kreuzer, anch’esso con un errore di colore e uno di valore nominale: questo è rosa e vale 9-Kreuzer, mentre gli altri erano verdi e valevano 6-Kreuzer. Ne esistono 4 al mondo e l’ultimo è stato venduto per oltre 1 milione di Euro. Sotto il milione di Euro, ma con valore nell’ordine di diverse centinaia di migliaia di euro, ci sono altri tre francobolli. Il primo è l’Inverted Jenny: vi è rappresentata un’immagine rovesciata dell’aereo Curtiss JN-4 e fu emesso negli Stati Uniti nel 1918. Solo 100 esemplari sono sopravvissuti alla stampa, e oggi vale circa 750 mila Euro.

Di valore inferiore, ma pure sempre rilevantissimo, è l’Inverted Swan: francobollo emesso dall’Australia Occidentale nel gennaio 1855, la usa particolarità è il disegno capovolto della cornice, al contrario rispetto all’orientamento del cigno al centro del francobollo. Se ne conoscono quindici esemplari, e uno di questi in perfette condizioni vale oggi fino a 80.000 dollari. Molto ricercato in tutta Europa è il francobollo Colomba di Basilea (Basel Dove), del valore nominale di 2,5 rappen ed emesso il 1° luglio 1845 dal cantone di Basilea. La sua peculiarità è che fu il primo francobollo di sempre stampato in tre colori. Vi è raffigurata una colomba bianca che porta una lettera nel becco e ne furono prodotti 42.000. Quelli superstiti oggi valgono 20.000 dollari ciascuno. Infine uno dei francobolli più conosciuti al mondo: il Penny Black. Questi è il primo francobollo adesivo della storia: emesso dalla Gran Bretagna il 1° maggio 1840, fu ritirato dopo un solo anno perché lo sfondo nero non permetteva di leggere il timbro. Oggi vale, in perfetta conservazione, 4.000 dollari.