Conosci i Due Euro Donatello? Ecco quanto valgono

Quando si parla di numismatica, è importante ricordare che non bisogna andare troppo indietro nel tempo. Esistono infatti pezzi relativamente recenti che valgono cifre interessanti. Tra questi è possibile citare i due euro Donatello. Se sei qui, significa che vuoi sapere qualcosa di più in merito. Nelle prossime righe, trovi tutte le informazioni.

Due euro Donatello: quando sono stati emessi

I due euro Donatello sono stati emessi nel 2016. Si tratta di una moneta molto speciale, dedicato al 550° anniversario della dipartita del celebre scultore, il cui nome completo era Donato di Niccolò di Betto Bardi.

Entrando nel vivo delle caratteristiche della moneta, facciamo presente che, al dritto, è presente l’opera simbolo di Donatello: David (per essere precisi la sua testa). Questa scultura, tra le più importanti della storia dell’arte italiana, è conservata al Museo Nazionale del Bargello a Firenze.

Sempre al dritto, più precisamente sopra la testa di David, è possibile trovare il simbolo della zecca, il monogramma della Repubblica Italiana e le date 1466 e 2016.

Cosa dire del verso? Che presenta le medesime caratteristiche delle altre monete da 2 euro.

Quanto vale questo pezzo da 2 euro commemorativo? Non tantissimo. In linea di massima, si parla di una cifra pari a circa 5 euro.

Con un diametro di 25,75 mm e un peso di circa 8 grammi, la moneta da 2 euro Donatello non è considerata un pezzo raro. Numeri alla mano, la tiratura è stata pari a 1,5 milioni di esemplari.

Esistono alcuni casi particolari degni di nota. Quando si parla di monete in cofanetto, infatti, si ha a che fare con valori attorno ai 30 euro.

Facciamo altresì presente che a contribuire al valore ci pensa anche lo stato di conservazione. Il meglio possibile è il fior di conio, una moneta che praticamente non ha circolato.

Dove trovare 2 euro Donatello?

A questo punto è naturale chiedersi dove trovare 2 euro Donatello. Nel momento in cui ci si fa questa domanda, tra le prime immagini che vengono in mente c’è quella di portali di aste come eBay. Bene: andrebbero evitati.

No, non bisogna preoccuparsi per altri prodotti acquistati, ma essere consapevoli del fatto che, quando si ha a che fare con le monete, è meglio orientarsi verso portali specializzati come Catawiki e i siti ufficiali delle numismatiche. Il motivo è legato al fatto che, in questi casi, è possibile usufruire di perizie da parte di esperti su ogni pezzo.