Cos’è lo SPID? Come fare la richiesta online?

Lo SPID consente l’accesso ai servizi, bonus e alle varie misure della Pubblica amministrazione, per ottenerlo è necessario un documento, una e-mail e un numero di telefono verificato. Può essere rilasciato soltanto dai gestori accreditati dal  governo ed è gratuito, anche se alcuni fornitori si fanno pagare per verificare i dati forniti dal cittadino.

Lo SPID è il Sistema Pubblico di identità digitale attivo dal 2016, attraverso il quale i cittadini possono accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione usando un unico nome utente e password.

Può essere utilizzato per usufruire di vari servizi e bonus, tra cui il buono di 500 euro per i docenti, ma anche i vari bonus che il Governo ha messo a disposizione durante il periodo d’emergenza covid-19.

Come richiedere e ottenere lo SPID

Lo SPID è rilasciato dai gestori di identità digitale, ovvero, aziende accreditate dall’Agenzia del governo per l’Italia digitale, che forniscono identità digitali e gestiscono l’autenticazione degli utenti. È possibile scegliere il gestore preferito, questo, dopo aver verificato i dati inseriti, emette l’identità digitale e rilascia le credenziali.

Lo SPID è gratuito, ma registrazione e riconoscimento possono essere anche a pagamento in base al gestore scelto. Le aziende certificate attualmente sono: Aruba.it, Infocert, Intesa, Lepida, Namiral, Poste Italiane, Sielte, SpidItalia e Tim.

Nella pagina del portale del Governo SPID, si può prendere visione di una tabella comparativi che mostra i livelli di sicurezza offerti dai provider, oltre che le tempistiche della procedura per creare l’identità digitale e ottenere i dati per il riconoscimento. Qui sono presenti anche i link per arrivare direttamente sulla pagina di ogni gestore che fornisce lo SPID.

Riconoscimento

Ogni gestore ha tempi di rilascio diversi ma anche modalità di riconoscimento. Si consiglia, se si vuole ottenere l’identità SPID da casa si optare per quello che prevede il riconoscimento da remoto, senza doversi recarsi in azienda.

Nello specifico, Tim, InfoCert, Intesa e SpidItalia, offrono il riconoscimento via webcam a pagamento, Lepida è gratuito per tutto il periodo di emergenza covid-19.

Anche Poste Italiane offre il riconoscimento da remoto, con carta d’identità elettronica o domicilio dietro pagamento. In alternativa si può fare l’autenticazione tramite smart card, servizi per la firma digitale oppure, se si possiedono già gli accessi al sito poste.it e una Postepay con numero verificato, si possono utilizzare per completare la procedura di richiesta SPID.

Documenti

Per ottenere lo SPID occorrono alcuni documenti tra cui un indirizzo e-mail e un numero di telefono su cui ricevere le comunicazione riguardanti l’attivazione. Occorre che il documento di identità sia valido e avere a portata di mano la tessera sanitaria con il codice fiscale.

Il gestore potrebbe anche richiedere di inviare una copia di questi documenti, per cui si consiglia di fare delle foto e conservarli nella memoria del dispositivo che si utilizza per inoltrare la richiesta dello SPID.

Inoltrare la richiesta

La richiesta va inoltrata al gestore scelto: si accede al sito e ci si registra coi propri dati, si procedere al riconoscimento e se il fornitore non permette di farlo online, bisogna recarsi presso la sede dell’azienda.

Se, invece, è possibile procedere da remoto solitamente si fa il riconoscimento via webcam, si caricano i documenti richiesti e la verifica delle corrispondenze avvengono tramite videochiamata tramite colloquio con un operatore.

Poste e Sielte permettono di eseguire la procedura tramite carta d’identità elettronica o lettore di smart card, la prima, in particolare, consente una procedura molto veloce se si ha un numero verificato e si è già iscritti al sito di Poste Italiane.