Il settore dell’autotrasporto è strategico per l’Italia: misure a sostegno e mercato dell’usato

La Ministra delle Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli è intervenuta nei giorni scorsi alla riunione del Consiglio Direttivo dell’associazione di Confartigianato Trasporti cercando di ribadire il ruolo chiave del settore dell’autotrasporto.

La ministra ha voluto elogiare tutti i lavoratori di questo settore cercando di far comprendere a tutti, in questo momento di difficoltà globale, il ruolo chiave che essi esercitano.

Senza il loro apporto, durante i difficili mesi della quarantena, non avremmo potuto trovare i supermercati e le farmacie piene. Quasi tutti i settori si sono fermati ma loro no, mettendo spesso a repentaglio la loro salute.

La Ministra De Micheli, riconoscendo il ruolo fondamentale occupato dal settore degli autotrasporti, ha poi ribadito le misure di carattere emergenziale a sostegno di questa categoria:

  • Sblocco delle deduzioni forfettarie;
  • Incremento di 50 milioni, nel 2021, del fondo destinato al rinnovo dei veicoli;
  • Nuove risorse per la rottamazione dei mezzi;
  • Incremento delle risorse per i rimborsi dei pedaggi spesso soggetti alla lentezza della burocrazia italiana.

La De Micheli ha anche annunciato di aver trasmesso al Direttore Generale indicazioni riguardanti il trasporto stradale come costi di esercizio e le nuove normative riguardante la tutela della sicurezza stradale e sociale.

La Ministra si è detta, infine, totalmente contraria all’aumento delle accise sul gasolio così come per tutti i  disincentivi per la transizione ecologica fino a quando non si avrà la garanzia della totale sostenibilità economica per tutti i comparti che verrebbero disincentivati.

Chiesta anche, all’ Unione Europea, la proroga delle misure ferrobonus e marebonus insieme alla richiesta di spostare sull’autotrasporto i benefici che attualmente sono concentrati sugli operatori ferroviari e marittimi.

Un settore in forte crescita

Il settore degli autotrasporti ha avuto un vero e proprio boom in questo periodo difficile per il Belpaese. Sulla base degli aggiornamenti delle immatricolazione forniti dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel mese di settembre il mercato dei veicoli industriali con massa totale a terra superiore alle 3,5 t ha fatto registrare un’ inversione di tendenza rispetto al settembre 2019 segnando un +30,4 %.

Al di là dei numeri, le rilevazioni statistiche confermano che le imprese di autotrasporto hanno la reale necessità di rinnovare il loro parco mezzi e lo dimostra infatti la velocità con la quale vengono esauriti i fondi messi a disposizione per gli investimenti. L’assegnazione di questi fondi dovrà inoltre avvenire attraverso procedure semplici e veloci così da fornire all’autotrasporto le certezze necessarie. Solo così si potrà favorire un concreto e costante ammodernamento del parco dirigendosi verso gli obiettivi di connettività, sicurezza ed eco-compatibilità.

In questo contesto, tra incertezze e necessità di ampliare o rinnovare i propri mezzi, molte piccole-medio aziende si rivolgono sempre più spesso al mercato dell’usato.

Il mercato dell’usato

Ecco che entra in gioco il mercato dell’usato che propone in vendita, ad esempio, camion usati ribaltabili a prezzi decisamente più competitivi di quelli offerti dal mercato del nuovo.

A tal proposito, uno dei modi più sicuri per acquistare macchinari è quello di rivolgersi a siti internet dedicati come Mascus, specializzato nella vendita di camion usati ribaltabili e altri macchinari ed accessori inerenti al settore industriale e agricolo.

Mascus offre una vasta gamma di veicoli per tutti gli utilizzi, per tutte le tasche e di tutte le cilindrate oltre ad offrire un servizio di assistenza costante per i privati o per i rivenditori interessati alla compravendita di macchinari e veicoli industriali.

Mascus vi consentirà, infine, di partecipare anche ad aste on-line con cui potrete aggiudicarvi mezzi o componenti usati che vi consentiranno di rinnovare il vostro parco mezzi in totale sicurezza e senza svenarvi.