Intesa Sanpaolo, prestito agevolato per le mamme lavoratrici

Con la ripartenza del sistema Italia, anche il comparto economico femminile è comunque ripartito. I dati sul lavoro vedono in crescita il settore in rosa, che ormai è diventato un punto di forza di molte aziende. Ci sono sgravi fiscali e bonus che permettono alle lavoratrici di poter entrare nelle aziende, così come molte di loro, poggiando su questo fattore, possono sognare in grande.

E, guardando anche a questo, l’interesse di Intesa San Paolo, sembra mirare proprio nel verso giusto con una serie di vantaggi e di agevolazioni che permettono alle donne, anzi alle mamme, di poter programmare la loro vita in tutta sicurezza.

Donna e mamma

Il punto di forza delle nostre famiglie sono sicuramente le mamme. Se prima erano tutte casa e chiese, le esigenze del mondo moderno vedono la donna essere… multi tasking e fare mille cose in una giornata. Moglie, punto di riferimento per i figli, ma anche lavoratrice per fare quadrare i bilanci familiari, soprattutto nelle grandi città, dove tra mutui e affetti spesso bisogna spaccare il centesimo per far quadrare i bilanci familiari.

Il prestito agevolato di Intesa San Paolo riservato alle mamme è l’ideale per avere un po’ di respiro, con un sistema che permette di poter rientrare senza problemi e avere nell’immediato una forza in più.

Il dettaglio di questo prestito

Intesa San Paolo promuove prestiti agevolati che sono destinati a madri lavoratrici che hanno dei figli sino ai 3 anni di età. Attiva dal 24 luglio scorso l’iniziativa “mamma@work” è utile per dare una grande mano alle giovani mamme che vogliono essere sempre più protagoniste: questo prestito è erogato in tranche semestrali, che possono raggiungere i 30 mila euro, sino al compimento dei sei anni di età proprio del bambino. Non servono garanzie per ottenerlo, ma solo andare in filiale e dimostrare la documentazione che effettivamente si ha un lavoro e la relativa busta paca.

Il rimborso di questa somma viene dilazionato in un periodo abbastanza lungo, che può estendersi sino a vent’anni, e in caso di perdita di occupazione, questa linea creditizia può essere erogata per sei mesi se comunque c’è l’intenzione di re immettersi nel mondo lavorativo.

I dati tecnici

Ben 250 milioni di euro: è questo il fondo che l’istituto mette a disposizione grazie al Fund for Impact, per includere iniziative creditizie in favore delle donne e, in generale, delle famiglie.

C’è anche un ottimo spot su Youtube (il canale di Intesa ha ben 44.000 iscritti, 700 video e qualcosa come 23 milioni e mezzo di visualizzazioni) che spiega l’iniziativa nel dettaglio, con il Ceo di Intesa San Paolo, ovvero Carlo Messina, che ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo importante progetto: “L’obiettivo di facilitare l’accesso al credito per le donne – ha aggiunto – permette di innescare un passaggio necessario per la modernizzazione della nostra Italia, cui Intesa San Paolo punta con decisione. Per una giovane madre è fondamentale continuare a lavorare, così come essere autonoma, coltivare le giuste ambizioni e contribuire al reddito famigliare. Puntiamo su chi ha più potenziale e con questo strumento lo dimostriamo con i fatti”.