Investire i propri risparmi nel crowdfunding: quanto puoi guadagnare?

L’anno particolare che ci stiamo lasciando alle spalle ha portato sempre più persone a chiedersi come investire al meglio i propri risparmi. Appurato il fatto che tenerli sul conto non è la scelta migliore, esistono diverse strade da seguire. Una di queste è il crowdfunding. Quanto si può guadagnare scegliendola? Nelle prossime righe, scopriamo assieme la risposta.

Crowdfunding: quanto può rendere?

Gli investimenti in crowdfunding possono rendere fino al 7%. Gli ambiti più interessanti per gli utenti sono la green economy e l’immobiliare (fonte: analisi dell’Ener2Crowd.com).

Detto questo, chiariamo un attimo come si può investire. Il primo passo prevede la scelta della forma che si preferisce tra:

  • Lending crowdfunding, che prevede un’enumerazione attraverso un tasso di interesse.
  • Equity crowdfunding, situazione che, invece, prevede la possibilità di ottenere una partecipazione azionaria nell’impresa che si decide di sostenere.

Qual è la forma migliore?

Qual è la forma di crowdfunding che rende di più? Non c’è una risposta scolpita nella pietra a questa domanda. Tutto, infatti, dipende dalla propensione al rischio del singolo utente e del capitale che ha intenzione di mettere a disposizione. Nel caso del lending crowdfunding, si ha la possibilità di partire con un capitale più basso. Il rischio è oggettivamente minore, ma si ha il vantaggio, per contro, di avere la sicurezza dei pagamenti mensili.

Nel caso dell’equity crowdfunding, sono richiesti capitali più consistenti e si va incontro a un rischio maggiore. Come sopra specificato, però, si diventa azionisti della società, con tutti i vantaggi del caso relativi ai dividendi.

Come iniziare a investire

A questo punto, viene da chiedersi come iniziare a investire concretamente. Il primo passo da fare è scegliere la piattaforma di riferimento. Attenzione: in questa fase è molto importante dare un’occhiata al footer della home page, in modo da assicurarsi che si tratti di una piattaforma regolamentata.

I passi successivi sono molto semplici: ci si registra, si sceglie il progetto, si investe la cifra e si monitora la situazione (le piattaforme serie condividono tutti i dettagli dei percorsi delle aziende che scelgono di promuovere).

Nel momento in cui si sceglie il progetto, un consiglio molto importante prevede il fatto di controllare aspetti come l‘obiettivo minimo della campagna, per non parlare di tutto quello che riguarda gli sponsor e le eventuali aziende partner della realtà. Un altro aspetto essenziale sul quale soffermarsi è il ROI della campagna, che deve essere espresso chiaramente dalla piattaforma.