Metodi per risparmiare energia elettrica: tre cose da fare

Ci sono metodi per risparmiare energia elettrica che possono darti una mano a risparmiare qualcosa sulla bolletta a fine mese. La bolletta dell’energia elettrica è spesso uno dei pesi maggiori nel bilancio mensile familiare ed abbassare la sua rilevanza può darti una mano nella gestione del budget e dei soldi che spendi abitualmente. Se non ti sei mai chiesto cosa puoi fare in prima persona per consumare meno energia, ed abbassare così in autonomia i costi della tua fornitura di energia elettrica, in questo articolo ti diamo tre consigli utili che puoi iniziare ad applicare subito.

Metodi per risparmiare energia elettrica: tre cose da fare

Il primo metodo per risparmiare energia elettrica in casa è quella di fare un analisi seria e completa della…luce! Con questo intendiamo almeno due cose: la prima è quella di provare ad aumentare quanto più possibile la forza della luce naturale in casa tua per evitare di accendere lampadari e lampade quando non è necessario, specialmente durante le ore del giorno. Se hai una postazione di lavoro domestica (con lo smart-working imposto dalle norme di contenimento del coronavirus è molto più frequente) fa’ in modo che questa sia in piena luce e sfrutti la luce proveniente dalle tue finestre. Ci sono poi diverse cose che si possono fare per aumentare la quantità di luce disponibile in casa: dipingere il soffitto di un colore più chiaro rispetto alle pareti, usare tendaggi leggeri, posizionare gli specchi in modo che riflettano la luce esterna e prediligere mattonelle lucide negli ambienti poco illuminati. Oltre a questo, l’altra cosa da fare prima possibile è sostituire lampadine vecchie con quelle a risparmio energetico: le vecchie lampade alogene sono ancora in vendita fino ad esaurimento scorte, ma è meglio acquistarne a LED o a fluorescenza per avere una resa più duratura nel tempo.

Il secondo metodo per risparmiare energia elettrica, oltre a spegnere tutto quello che non è necessario tenere in uso, è di…spegnerlo veramente! Sono davvero tanti i dispositivi elettronici che hanno dei led di stand-by e che restano accesi, anche solo per quella lucina, invece che spegnersi del tutto. La luce rossa accesa in ogni elettrodomestico indica lo stand-by, e cioè uno stato di sospensione del funzionamento. Per spegnere del tutto l’elettrodomestico spesso è necessario togliere la spina dalla corrente: questa però può diventare una buona abitudine: riduce i rischi di rottura in caso di sbalzi dell’elettricità dovuti a temporali ed eventi improvvisi, ed aumenta spesso la vita del vostro dispositivo, come nel caso dei caricabatterie dei cellulari.

Il terzo metodo per risparmiare energia elettrica è posizionare gli elettrodomestici nelle giuste posizioni ed usarli alla massima efficienza, in modo da evitare sprechi, e nel rispetto della tariffa che c’è sul tuo contratto di fornitura. Questo significa mettere il frigorifero almeno a 10 cm di distanza dal muro e quanto più distante possibile dal forno, oppure utilizzare lavastoviglie e lavatrice a pieno carico e a temperature basse, per ridurre frequenza dell’utilizzo e consumo netto di energia sul singolo lavaggio. Per quanto riguarda il rispetto della tariffa, se hai una bioraria, ricorda che è meglio usare gli elettro domestici dalle 19 alle 7 nei giorni feriali oppure nel fine settimana.