“Non fare questi errori!”: pagherai più gas…

Il consumo di gas riflette in maniera ancora più netta rispetto a quello dell’energia elettrica la zona del paese dove abitiamo: solitamente le zone più calde necessitano di periodi minori di utilizzo del gas per il riscaldamento e caldaia, mentre il discorso cambia totalmente per i luoghi più rigidi dove le fatture spesso sono particolarmente salate.

Tendiamo inoltre a “dimenticare” che il gas viene utilizzato anche in cucina, ed ecco che al momento di arrivo della bolletta spesso ci sorprendiamo dal consumo. Ecco alcuni consigli pratici per ridurre sensibilmente l’importo.

Economie di gas

Recenti studi calcolano una spesa superiore ai 1000 € annui relativi alle fatture del gas, quindi un risparmio anche relativamente ridotto può essere significativo.
Uno dei consigli più gettonati ma sempre utili è relativo ai termosifoni e più precisamente sull’uso delle valvole termostatiche, delle vere e proprie manopole che permettono di regolare la temperatura massima da raggiungere in base alle nostre esigenze: quando questa avrà raggiunto la gradazione desiderata la valvola si chiuderà impedendo consumi eccessivi e si riaprirà non appena la stanza subirà un calo di temperatura.
Sempre parlando di termosifoni può essere utile collocare dei fogli isolanti dietro ai termosifoni stessi così da “amplificare” il raggio di calore.

Per mantenere la temperatura costante e non sgravare negli eccessi di calore e di consumi (spesso una variazione di 1 o 2 gradi centigradi non viene percepita ma ha un suo valore in termini di consumo) si può prendere in considerazione l’acquisto di un timer centralizzato che di fatto svolge la stessa funzione appena citata delle valvole termostatiche dei termosifoni.

Buona norma è anche effettuare una manutenzione costante agli impianti di riscaldamento e caldaie per mantenere su buoni livelli di efficienza .