Non gettare questi giocattoli: ecco quanto valgono

Alzi la mano chi non si è mai dedicato a fare ordine in casa, trovando dei vecchi giocattoli. Cosa fare in questi casi? Essere consapevoli che non sempre vanno buttati via! Esistono infatti dei giocattoli del passato che possono valere tantissimo. Se ti stai chiedendo quali siano, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune informazioni utili.

Giocattoli del passato che valgono tantissimo

Sono diversi i giocattoli del passato che, oggi come oggi, valgono tantissimo. Tra questi è possibile ricordare le mitiche carte dei Pokemon. Se, da diversi anni a questa parte, si parla di Pokemon Go, chi sulla carta d’identità ha un numero che inizia con 3 o con 4 in corrispondenza dell’età non può non ricordare i pomeriggi passati a giocare alle carte dei Pokemon.

Quanto valgono oggi? Le cifre possono essere a dir poco alte. Per rendersene conto, basta rammentare che una carta di Charizard del 1999 può essere acquistata dai collezionisti a circa 5mila dollari (siamo attorno ai 4mila euro).

Come non citare Furby? Siamo sempre nei gloriosi anni ’90 e questi simpatici gufi erano tra i regali più amati dai più piccoli. Al giorno d’oggi, le collezioni originali possono valere fino a 400 euro al pezzo.

Si potrebbe andareavanti ancora molto a parlare dei giocattoli che è bene non buttare! In questo novero è possibile includere anche i set di Lego. Alcuni di essi, soprattutto se sigillati, possono valere fino a 10.000 euro.

Ovviamente quando si ragiona nell’ordine delle migliaia si parla di pochi pezzi al mondo, difficili da trovare. Molto più facile è scoprire, nella soffitta di casa, un set di Lego dal valore di circa 500 euro.

Degno di nota quando si discute dei vecchi giocattoli che non vanno assolutamente guttati via è il caso del Game Boy, tra le prime consolle di gioco portatili a essere entrate sul mercato mondiale. Nei casi in cui si ha a che fare con pezzi originali conservate nel migliore dei modi, si può parlare di somme fino a 1000 euro.