Pensione anticipata: attenzione a questi requisiti

L’argomento pensioni è sempre particolarmente complicato da affrontare ed analizzare, sopratutto in un paese come l’Italia che si vede costretto per diverse motivazioni ad operare diversi “tagli” e modifiche al sistema pensionistico. Anche nel 2021 saranno tuttavia possibili diversi modi per uscire in maniera anticipata dal mondo del lavoro, a patto di essere in possesso di determinati requisiti.

Requisiti

La pensione anticipata com’è facilmente intuibile permette ad alcune specifiche categorie professionali di andare in pensione prima dei 67 anni, se in possesso di determinati requisiti contributivi, nel dettaglio i contribuenti/lavoratori iscritti all’INPS che hanno almeno 42 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contribuzione per le donne. Se il contribuente ha iniziato a versare prima del 31 dicembre del 1995 verannno presi i considerazione sia una quota retributiva che una contributiva, ma i requisiti sono i medesimi. Idem anche per chi ha iniziato a versare contributi dal 1° gennaio 1996 e si trovano quindi nella “fascia di calcolo” totalmente contributiva: questi tuttavia potranno ottenere il pensionamento anticipato all’età di 64 e con almeno 20 anni di contribuzione.

Altre misure di pensione anticipata

Altre misure come la recentemente prorogata Opzione Donna, che abbiamo già affrontato, permette ad alcune tipologie di lavoratrici di ottenere una pensione anticipata, così come la spesso chiacchierata Quota 100 che non verrà prorogata oltremodo, che consente l’uscita anticipata dal mondo del lavoro per tutti coloro che vantano almeno 38 anni di contributi con un’età anagrafica minima di 62 anni .