Quanto si guadagna lavorando con Glovo? Ecco la verità

La pandemia legata al Covid ha stravolto le nostre vite provocando anche una grave crisi economica, soprattutto per quanto riguarda il mondo della ristorazione, il quale dopo le ore 18:00 non può fare altro che svolgere il proprio lavoro attraverso la consegna a domicilio. Proprio per questo motivo c’è stato un vero e proprio boom per le app che consentono di ordinare da casa qualsiasi genere alimentare e non solo.

Questa esplosione ha visto crescere in modo esponenziale il lavoro di gruppi come Glovo, che avendo sempre più richieste da parte dei cittadini ha dovuto aumentare le assunzioni di rider per consentire una più veloce consegna ai clienti.

Sono molte le persone che quindi hanno intrapreso il lavoro di rider e molte altre vorrebbero intraprenderlo e si chiedono: “Quanto si guadagna lavorando con Glovo?”. Daremo questa risposta nei prossimi paragrafi.

Quali sono i requisiti per lavorare con Glovo?

Prima di passare ai guadagni bisogna conoscere quali sono i requisiti richiesti da Glovo per le assunzioni, perchè come in ogni lavoro bisogna averne.

Per diventare un rider di Glovo i requisiti non sono insormontabili, infatti basta essere maggiorenni, essere in possesso di uno smartphone e soprattutto avere un mezzo di trasporto, che sia una bicicletta o uno scooter poco cambia.

Quanto si guadagna lavorando con Glovo? Ecco la verità

Se siete in possesso dei requisiti elencati allora potete continuare la lettura e sapere quanto si guadagna lavorando con Glovo.

Con Glovo si può guadagnare dai 10 euro all’ora in su. Ricordiamo che, come nel caso degli altri servizi di delivery, si tratta di una stima di massima. A decidere la paga del rider, infatti, ci pensano diversi fattori. Tra questi, è possibile citare la tipologia di ordini (non ci sono solo quelli relativi al cibo).

Conta chiaramente anche il numero di ordini, che il lavoratore può gestire a proprio piacimento. Glovo infatti, come tutte le altre piattaforme di delivery, consente infatti di lavorare in maniera totalmente flessibile, definendo liberamente i turni di collaborazione. Per questo, il lavoro di rider viene spesso scelto da chi ha bisogno di arrotondare mentre studia o gestisce un’altra professione.