La pandemia ha costretto una buona fetta di italiani a svolgere sempre più mansioni tramite via telematica, al punto che terminologie come smart working e didattica a distanza sono oramai diventate di uso comune, ed anche il commercio e la burocrazia ha dovuto adattarsi quando possibile alla situazione. Anche per questo, per evitare quanto più possibile i contatti, gli uffici INPS hanno sviluppato un servizio denominato INPS Risponde come supporto per i cittadini. Ma come funziona?
INPS Risponde
Il servizio INPS Risponde funziona sia attraverso personal computer che tramite smartphone e tablet. E’ possibile accedere al servizio sia tramite il PIN, ottenibile attraverso il portale “principale” dell’INPS che senza credenziali, visto che il sito INPS Risponde (raggiungibile a questo indirizzo) chiederà la scelta fin dal principio.
Una volta scelto, ci sarà chiesto di inserire le nostre credenziali, ossia dati anagrafici, quelli di residenza, i dati di contatto oltre che una fascia oraria preferita per essere contattati dall’INPS, e prima di procedere all’inserimento del nostro quesito è necessario scegliere la categoria di riferimento tra Dipendenti Privati, Gestione fondi gruppi Poste Italiane, Dipendenti Pubblici e Lavoratori dello spettacolo e dello Sport.
Tempistiche
L’INPS ha reso noto che questo sistema serve per “alleggerire” il carico di richieste di assistenza al call center, e che le domande pervenute vengono solitamente esaminate entro 24/48 ore anche se sono stati già registrati tempi molto più lunghi, pari ad una settimana, probabilmente a causa di un numero di richieste superiore alla media. E’ altresì probabile che la precedenza in tal senso venga concessa più facilmente all’utenza che è in possesso del PIN Inps.