Canone Rai, ecco chi non deve pagarlo – LISTA

A nessuno piace pagare le tasse ed altri obblighi di pagamento, anche se la quasi totalità di noi comprende il senso pratico di questa azione, ma alcune imposizioni economiche proprio “non vanno giù” ad una platea anche molto ampia di persone, in particolar modo quando riguardano azioni entrate a far parte delle abitudini quotidiane, come nel caso della televisione. Ecco perchè il Canone Rai è a dir poco “non apprezzato” e spesso risulta essere tra tipologie di imposte maggiormente evase.

Canone Rai, ecco chi non deve pagarlo – LISTA

La tassa televisiva, il nome ufficiale del Canone Rai spesso viene evaso anche se il costo non ammonta a importi eccessivamente alti: si tratta attualmente di 90 euro annui, opportunamente “spalmati” in 10 rate da 9 euro l’una, associate tra l’altro alla fatturazione della bolletta elettrica, anche se questa formula è destinata a cambiare dal 2023.

Si tratta di una imposta poco gradita anche per una questione concettuale in quanto molti considerano sbagliato pagare un importo fisso di questo tipo, che è concepito non sull’utilizzo dello strumento ma sul semplice possesso. Nel nostro paese infatti, analogamente a quanto accade in altre nazioni europee (ma non tutte), come Francia e Spagna, il Canone Rai va pagato da ogni forma di nucleo familiare che dispone di almeno un apparecchio televisivo, ma lo stato prevede comunque delle eccezioni.

Alcune categorie specifiche di cittadini infatti sono esentati dal pagamento del Canone Rai e sono:

  • Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
  • Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
  • Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
  • Agenti diplomatici e consolari:
  • Chi non possiede una TV
  • Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.

E’ possibile richiedere l’esenzione semplicemente scaricando e compilando uno dei moduli presenti sul portale dell’Agenzia delle Entrate. Il modulo potrà essere inviato in un plico senza busta tramite raccomandata all’indirizzo AGENZIA DELLE ENTRATE, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello Abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

Alternativamente è possibile inviarlo tramite mail PEC all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it.