Con il decreto agosto è arrivato un nuovo bonus, questa volta dedicato alla formazione delle donne che svolgono lavori domestici. Lo scopo è quello di permettere alle casalinghe di formarsi e acquisire delle competenze, per sostenere la loro autonomia personale come donne.
Vediamo nel dettaglio cos’è il bonus casalinghe 2020, a chi spetta e come fare per richiederlo.
Cos’è il bonus casalinghe 2020
Il bonus casalinghe è un credito destinato alle casalinghe per seguire dei corsi di formazione, in particolare in ambito digitale e finanziario.
Il credito è finanziato da 3 milioni di euro messi a disposizione del Governo, lo scopo è quello di aiutare le donne che sono escluse dal circuito lavorativo ad avere la possibilità di formarsi e aggiornarsi professionalmente.
A parlare è stata Elena Bonetti, Ministro delle Parti Opportunità e la Famiglia, che ha spiegato come il fondo sia pensato per aiutare le casalinghe a investire in occasioni di qualificazione ed empowerment, evitando così che la scelta di restare a casa sia obbligata per mancanza di alternative.
Chi fa richiesta del bonus non ricevere dei soldi, ma ha accesso a corsi di formazione gratuiti e opportunità in ambito culturale e lavorativo.
L’attuazione è attesa entro il 31 dicembre 2020 e riguarderà tutte quelle donne che si occupano di assistenza domestica a titolo gratuito con iscrizione all’assicurazione INAIL per casalinghe.
Tipologia di corsi di formazione
Dalle prime indiscrezioni, il bonus casalinghe 2020 riguarderà corsi di formazione in settore finanziario e digitale, ma non solo.
Potrebbero essere previsti corsi di varie tipologie di attività formative, ad esempio, dalla gestione di piccole imprese online, fino allo sviluppo di capacità tecniche, creative e artigianali.
Sono davvero tante le possibilità, al fine di offrire alle casalinghe una formazione completa in qualsiasi ambito di interesse.
Come fare richiesta del bonus casalinghe 2020?
Attualmente il bonus casalinghe 2020 è inserito nella bozza del decreto agosto per cui non c’è ancora una procedura per richiederlo e nemmeno l’ammontare dell’incentivo.
È un provvedimento che sarà successivo, per ora si tratta di una previsione, ma a stabilire i tempi, le modalità delle richieste e i requisiti specifici per beneficiarne sarà poi il ministero delle Pari Opportunità.
Intanto le donne possono richiedere altri bonus in vigore e pensati per le donne disoccupate e casalinghe tramite il sito dell’INPS. Nello specifico, sono disponibili: bonus bebè 2020, bonus mamma domani, bonus asilo nido 2020, social card e reddito di cittadinanza.
Per inviare la richiesta di questi bonus è possibile chiamare il Contact Center dell’Inps, oppure rivolgersi presso un CAF o un patronato della propria città.
In alternativa, ci si può rivolgere a un commercialista privato e chiedergli di seguire la pratica per l’ottenimento del bonus scelto.
Il bonus casalinghe 2020 è solo il primo dei vari provvedimenti che sono previsti a favore delle donne disoccupate o che si prendono cura della casa restando tagliate fuori dal mondo del lavoro e della formazione.
L’obiettivo è quello di riconoscere ulteriormente la loro importanza nella società e valorizzarle con incentivi, bonus e sostegni di vario genere.