Vuoi sapere come chiudere un conto N26? Se hai deciso di non utilizzare più questo conto online, puoi, in qualunque momento, avviare la procedura di chiusura e recuperare il credito residuo. In che modo? Vediamo quali sono i passaggi da seguire e i dati da fornire per la chiusura del conto N26.
Modalità di chiusura conto N26
Proprio come avviene per l’apertura, chiudere il conto N26 è molto semplice, ci sono a disposizione due alternative diverse, a seconda delle tue preferenze.
Come prima scelta, puoi decidere di chiudere il conto N26 inviando una comunicazione ufficiale al supporto della società che emette la carta e gestisce l’app. Basta inviare una e-mail a support@n26.com, utilizzando l’indirizzo e-mail usato per creare l’account N26.
Nella comunicazione bisognerà inserire alcune informazioni tra cui la richiesta esplicita di chiusura conto, indicando che dovrà avvenire entro una data specifica, oppure, genericamente, al più presto. Nella dichiarazione bisogna inserire nome e cognome e alcuni dati utilizzati al momento della creazione e gestione di conto N26.
Inoltre, nella dichiarazione inviata tramite e-mail bisogna anche inserire l’IBAN associato alla carta o, se si opera nel Regno Unito, le cifre corrispondenti all’account number o sort code. Inoltre, si può, facoltativamente, indicare un diverso IBAN valido in area SEPA, presso cui inviare l’eventuale credito residuo o gli importi corrispondenti a Spaces rimasti aperti.
In alternativa, se non si vuole scrivere una dichiarazione partendo da zero, si può usare l’apposito modulo di cancellazione predisposto da N26. Bisogna compilare il documento con tutte le informazioni richieste e poi, inviarlo alla casella elettronica terms@n26.com o spedirlo tramite raccomandata a/r a N26 Bank GmbH, Klosterstraße 62, 10179 Berlino.
Nel caso tu abbia l’esigenza di entrare in contatto diretto con la web banca, sul sito ufficiale potrai trovare tutti i recapiti utili. Inoltre, ricorda che le diverse modalità di chiusura conto sono soggette a variazioni, per cui, consulta sempre le condizioni aggiornate della banca o sul foglio informativo che viene periodicamente inviato sull’account N26.
Cosa fare dopo la chiusura del conto N26?
Se hai un saldo positivo sulla carta N26 dovrai provvedere al trasferimento su un’altra carta o conto corrente. Se, invece, attendi che sia la banca N26 a farlo potrebbe passare troppo tempo e i fondi non sarebbero utilizzabili fino all’esito della procedura di chiusura del conto.
Se il tuo saldo è negativo, dovrai effettuare una ricarica sul conto per far sì che la procedura vada a buon fine. In particolare, potrai ricaricare il conto tramite circuiti Cash26 e Moneybeam, oppure, collegando un’altra carta di debito all’account N26 o, effettuando un bonifico da un conto corrente diverso a te intestato.
Al termine della procedura di chiusura conto, verrai avvisato con una comunicazione che ti indicherà anche le eventuali somme ancora dovute e gli oneri da pagare. Ora potrai distruggere la carta N26.
In linea di massima, la procedura di chiusura del conto non dura più di 35 giorni lavorativi a partire dalla data di richiesta. Scadenza che potrebbe cambiare in caso sia necessario operare ulteriori operazioni sul saldo o su posizioni aperte dal cliente.
Costi chiusura conto N26
I clienti hanno la possibilità di poter estinguere il contratto in qualunque momento e la procedura non richiedere oneri o spese aggiuntive. Questo è anche grazie alla legge Bersani che impone a tutti gli istituti di credito di non addebitare costi ai clienti che vogliono terminare il rapporto.
Quindi, la chiusura del conto N26 è gratuitamente, ma un discorso diverso l’obbligo di saldare eventuali oneri residui. Infatti, anche se il conto non ha costi fissi, si può maturare un saldo negativo a causa di un bonifico non completamente coperto dai fondi, ad esempio. In questo caso bisogna prima ricaricare il conto e saldare i debiti e poi procedere alla chiusura del conto.