Vecchi dollari: questi valgono tantissimo

Vecchi dollari che valgono tantissimo: quali sono? Se ti stai ponendo domande in merito, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune informazioni utili, grazie alle quali avrai modo di avvicinarti in maniera più consapevole all’affascinante mondo della numismatica.

Vecchi dollari da collezione: ecco cosa sapere

Considerando la ricchezza della storia statunitense, sono davvero tante le alternative da chiamare in causa quando si parla di vecchi dollari che valgono tantissimo.

Entrando nel vivo delle opzioni in questione è possibile chiamare in causa il cosiddetto Lincoln Penny. Questo pezzo da 1 centesimo di dollaro risale al 1914 e, come dice il nome stesso, si contraddistingue per la presenza, su una delle facce, del profilo del Presidente USA Abramo Lincoln.

Questa moneta non è affatto rara. Ai tempi, infatti, è stata coniata in 4 milioni di pezzi. A renderla speciale ci pensa lo stato di conservazione; in virtù di questo aspetto, uno di questi centesimidi dollari è stato venduto a una somma pari a 105800 dollari, l’equivalente di 95mila euro.

Proseguendo con l’elenco dei dollari del passato che valgono tanto, facciamo un salto fino al 1877, anno in cui è stato coniato il cosiddetto Indian Head Penny. Moneta caratterizzata, come è chiaro dal nome, dalla presenza su una delle facce del profilo di un nativo americano, è estremamente rara. Per quanto riguarda il suo valore, siamo attorno ai 134mila euro (risultato di una vendita all’asta risalente al 2007).

Non c’è che dire: le alternative da considerare quando si parla di dollari del passato da collezione comprendono diversi pezzi. Tra questi, rientra il Matte Proof.

Anche in questo caso, parliamo di un pezzo da 1 centesimo di dollaro, risalente per la precisione al 1909. Ancora una volta, al dritto troviamo il profilo di Lincoln rivolto verso destra. Al verso, invece, possiamo trovare il valore nominale scritto in lettere, e la dicitura United Stases of America, con due piume che la circondano.

In basso al centro si possono vedere le lettere VDB, le iniziali dell’autore. Questa moneta, conservata alla perfezione, è stata venduta a un’asta nel 2014 a una cifra superiore ai 230mila euro.