Bitcoin Marzo 2021: ecco lo scenario

Bitcoin marzo 2021: cosa aspettarsi? Sono tantissime le persone che si pongono questa domanda e la cosa non deve sorprendere. Dopotutto si parla della criptovaluta più famosa al mondo. Se vuoi scoprire come andranno le cose nelle prossime settimane, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe di questo articolo.

Bitcoin: previsioni per marzo 2021

Prima di rispondere alla risposta “Cosa sarà di Bitcoin nel marzo 2021?”, ricordiamo il valore in tempo reale della criptovaluta.

Mentre stiamo scrivendo questo articolo, 1 Bitcoin vale 40.731,55 euro. Fondamentale è sottolineare “valore in tempo reale”; nel caso delle criptovalute, infatti, si ha a che fare con una forte volatilità.

Gli ultimi giorni lo hanno fatto capire perfettamente: lunedì 22 febbraio 2021, infatti, Bitcoin ha perso il 17%, arrivando a toccare il valore di 47.400 dollari. Successivamente, ha ripreso un po’ quota.

Entrando nel dettaglio, facciamo presente che, in poche ore, la criptovaluta ideata da Satoshi Nakamoto ha fluttuato per oltre 10mila euro.

Ancora una volta, a contribuire ai cambiamenti di quotazione della criptovaluta più famosa del mondo ci ha pensato Elon Musk, che dopo aver investito nella criptovaluta ha twittato specificando che, a suo dire, il valore dell’asset sarebbe troppo alto.

Questa sua affermazione ha portato tantissimi investitori a vendere, concretizzando di fatto una perdita di quota per Bitcoin.

Come andranno le cose a marzo 2021? Secondo le previsioni, si parla di un’ulteriore discesa, con il raggiungimento di una quotazione media di 34.469 euro il primo giorno del mese.

Queste informazioni possono rivelarsi utili per investire in Bitcoin. Come procedere nel momento in cui si fa questa scelta? Scopriamolo assieme nelle prossime righe di questo articolo.

Come investire in Bitcoin

Nel momento in cui si device di investire in Bitcoin, sono diverse le strade che si possono seguire. Si può optare per:

  • Acquisto concreto con apertura di un e-wallet su un Exchange.
  • Utilizzo dei CFD (Contracts for Difference), strumenti derivati gratuiti grazie ai quali è possibile replicare l’andamento dell’asset senza bisogno di acquistarlo ma aprendo una posizione long se si prospetta un aumento di valore o una posizione short o di vendita nell’eventualità contraria.
  • Copy Trading: meccanismo brevettato che consente di replicare in maniera automatica quanto fatto da altri investitori di successo che hanno condiviso le loro strategie.